Recensione BlackBerry Key2 – Una volta all’anno ci capita di provare uno smartphone con tastiera e puntualmente sul retro c’è scritto BlackBerry, marchio storico, nome che non tradisce e continua a coccolarsi i fan di lunga data.

Il BlackBerry Key2 rinnova il concetto di smartphone dedicato al business e lo fa esattamente nel modo in cui ci aspetterebbe: con una tastiera fisica che fa molto più che scrivere, un form factor del display in 4:3 e quel fascino retrò  professionale che non passerà mai di moda.

Noi ci siamo divertiti un bel po’ a provarlo, ora tocca a voi scoprire tutti i segreti di BlackBerry Key2 nella nostra recensione.

Video recensione di BlackBerry Key2

Confezione di BlackBerry Key2

All’interno dell’elegante confezione di BlackBerry Key2, troverete un alimentatore rapido con uscita 12V-1,5A, capace di ricaricare la batteria in circa 1 ora e 30 minuti, un buon paio di cuffiette auricolari cablate e un cavetto USB-Type C per la ricarica e lo scambio dati.

Hardware & Connettività

BlackBerry Key2 è equipaggiato con un hardware di fascia medio alta, il processore è un Qualcomm Snapdragon 660, octa core da 2,2 GHz, a cui è associata una GPU Adreno 512.
La RAM è da ben 6 GB (LPDDR4), mentre la memoria interna è da 64 GB (eMMC5.1) espandibile tramite micro SD.

La dotazione di sensori può contare su accelerometro, giroscopio, magnetometro, un velocissimo lettore di impronte digitali annegato nella barra spaziatrice, è presente anche un LED di notifica. Menzioniamo anche la presenza di una porta di tipo C in versione 3.1.

La connettività prevede LTE di Cat. 12, WiFi ac, Bluetooth 5.0, NFG e GPS, è presente anche la radio FM, mentre manca una porta infrarossi.

Parte telefonica e antenne

Siamo di fronte ad uno smartphone estremamente affidabile e convincente sotto questo punto di vista, la stabilità del segnale e la qualità audio in capsula sono ottime, meno bene in vivavoce dove c’è da fare i conti con un solo altoparlante e nemmeno troppo potente.

Le connessioni non hanno evidenziato alcun problema, così come la navigazione GPS, sempre precisa e affidabile.

Prestazioni

Una delle criticità maggiori del BlackBerry KeyOne (recensione), erano proprio le prestazioni, fortemente limitate dal surriscaldamento eccessivo che si manifestava nel device.
Sulla nuova generazione tutto ciò è stato risolto e il Key2 si mantiene sempre fluido, scattante e reattivo ad ogni input.

Si può anche decidere di giocare a qualche semplice titolo, ovviamente però l’esperienza non sarà delle migliori viste le dimensioni ridotte del display e il particolare rapporto di forma in 3:2.

Tastiera fisica

Tornare alla tastiera fisica è stata un’esperienza insolita, bisogna riabituarsi e non è facile, rispetto al modello dello scorso anno però, il Key2 risulta subito molto più confortevole e semplice, merito della tastiera con carico di attivazione ridotto, tasti leggermente più larghi e con una superficie più liscia e opaca che permette alle dita di scivolare meglio.
E’ stato ridotta anche l’altezza dei tasti e ne sono stati aggiunti due, con una disposizione delle funzioni leggermente diversa, infine il feedback è più silenzioso.

Tutti questi affinamenti sono riusciti a migliorare l’esperienza di utilizzo, portandola sicuramente al top di ciò che si può trovare sul mercato.

La scrittura non è velocissima, occorre tempo per diventare “bravi” come con la tastiera virtuale, il software di previsione però aiuta molto, proponendoci suggerimenti puntuali e azzeccati, attivabili con un semplice swipe up sulla superficie dei tasti.
Di fatto non vi troverete quasi mai a dover digitare tutte le lettere, perché il sistema vi anticiperà.
Un pochetto scomodo, invece, dover inserire i simboli e i numeri tenendo premuto il tasto “alt”.

La tastiera si può sfruttare anche come area touch per scorrere negli elenchi, nei feed dei social o pagine web, oppure per spostare il cursore all’interno delle parole durante l’inserimento del testo, è personalizzabile con due scorciatoie (pressione breve e pressione prolungata) per ogni tasto, richiamabili globalmente in tutto il sistema.
Le scorciatoie vanno eseguite in combinazione con un tasto “funzione” quando ci troviamo all’interno delle app, sarà invece sufficiente premere il tasto corrispondente per attivare la scorciatoia mentre ci troviamo nel launcher.

E’ possibile assegnare scorciatoie per aprire app ma anche per lanciare attività (le activity delle app, come aprire un nuovo messaggio, scattare una foto ecc), ci sono infine alcune azioni personalizzate da BlackBerry.

Ergonomia, Design & Materiali

L’aspetto di BlackBerry Key2 è molto curato, squadrato e serioso al punto giusto ma nel contempo originale e retrò.
Il telaio è in alluminio, appare molto robusto, mentre la back cover è in plastica gommata e trasmette eleganza senza risultare cheap.

Sembra un piccolo mattoncino e ricorda molto il vecchio BlackBerry Passport per alcuni dettagli costruttivi, è disponibile in nero classico o in argento.
Il lato sinistro è completamente vuoto, mentre a destra trovano posto ben 4 tasti (troppi, si finisce per sbagliare): power, volume su, volume giù e tasto comodità.
Quest’ultimo è un tasto programmabile con tre diverse scorciatoie, richiamabili in ogni punto del sistema.

Le dimensioni sono quelle di uno smartphone medio, 151.4 x 71.8 x 8.5 mm per 168 grammi di peso, si tiene bene in mano, non ingombra e si trasporta senza problemi in tasca.

Display, Audio & Multimedia

Il display è un LCD IPS da 4,5 pollici in 3:2, con risoluzione 1920 x 1600, che equivale a 442 ppi di densità.
In realtà, viste le proporzioni, non appare così piccolo ai nostri occhi, non è il massimo per fruire dei contenuti multimediali, ma la qualità è molto buona e si fa presto l’abitudine al posizionamento decentrato.

Ok la leggibilità all’aperto, i colori sono ben tarati e l’unico neo è rappresentato dalla tenuta del nero ad angoli di visuale elevati.

La multimedialità non è il punto forte di BlackBerry Key2, al display di cui vi abbiamo già parlato, si aggiunge un solo altoparlante mono sul fondo, discreto ma non molto potente.
C’è almeno il jack da 3,5 mm per le cuffie, senza particolari implementazioni software e hardware per la gestione dell’audio.

Fotocamera

BlackBerry Key2 può contare su una coppia di fotocamere posteriori da 12 MP, con sensori Sony IMX 378. abbinate rispettivamente ad un’ottica standard con apertura F/1.8 e una zoom 2x con apertura F/2.6; frontalmente c’è una fotocamera da 8 MP F/2.0.

Purtroppo siamo rimasti un po’ delusi dalle performance fotografiche di questo smartphone, contrariamente al vecchio modello, qui le immagini sono spesso lacunose e imperfette.
Il bilanciamento del bianco non è quasi mai azzeccato e talvolta anche di giorno si creano effetti di rumore e granulosità.

Non c’è molta differenza in termini qualitativi tra le tre fotocamere, chiaramente però i difetti vengono amplificati nei selfie, questo ci fa pensare che si tratti di problemi software in qualche modo risolvibili, anche perché l’hardware è lo stesso del KeyOne, che si difendeva bene appena un anno fa.

Di sera non ci siamo, c’è davvero tanto rumore di disturbo e le immagini rimangono impastate e prive di dettaglio, posizionando il device in una ideale classifica che tenga conto del comparto fotografico, sarebbe difficile andare oltre la fascia bassa allo stato attuale delle cose.

I video, paradossalmente, sono decisamente migliori rispetto alle foto.

Batteria & Autonomia

L’autonomia è il vero asso nella manica di BlackBerry Key2, grazie alla batteria da 3500 mAh e alla grande ottimizzazione dei consumi, non farete fatica a ricaricare ogni due giorni e anche le giornate di utilizzo molto intenso verranno portate a termine senza difficoltà.

Software

Il software di BlackBerry Key2 è una versione leggermente modificata di Android 8.1 Oreo, a cui si aggiungono diverse app preinstallate che si pongono l’obiettivo di ricreare l’esperienza BlackBerry originale.

In effetti sulla base già flessibile e ben funzionante di Android puro, troverete una marea di opzioni in più per migliorare la produttività e la velocità con cui si possono eseguire alcune operazioni.

BlackBerry HUB era stato un successo ai tempi di BlackBerry 10 con il suo SO dedicato, lo ritroviamo anche qui, si tratta di un centro unico che include aggiornamenti social, mail, messaggi, IM, chiamate, creando una cronologia di tutto ciò che succede sul nostro smartphone.
Ottima l’idea ma non c’è una integrazione completa con il sistema operativo, ad esempio sarebbe stato utile avere HUB sempre disponibile in home con uno swpie.

Sarà possibile assegnare 3 collegamenti rapidi al tasto comodità, mentre per ogni lettera della tastiera potremo impostare due diverse scorciatoie (pressione breve, pressione prolungata) scegliendo tra l’apertura di determinate app, ma anche impostando scorciatoie per azioni particolari (scrivi messaggio, chiama contatto, scrivi nuova nota ecc,).

Il multitasking mostra finestre più grandi o più piccole in base all’utilizzo delle varie app ed è possibile fare uno swipe up sulle icone in home per attivare un widget rapido o portare a termine determinate app (ad esempio swipe su WhatsApp per scrivere nuovo messaggio).

Non è finita, perché troverete anche alcune app interessanti sul fronte della privacy e sicurezza.

  • Password keeper permette di tenere al sicuro, criptate, tutte le nostre passoword
  • Privacy Shade vi salvaguarda dal “shoulder surfing” creando un effetto di sfocatura e oscuramento del display, ad eccezione di una piccola barra di dimensioni variabili, che potrete far scorrere per visionare i contenuti.
  • Redactor consente di oscurare in modo semplice e veloce alcune parti di screenshot, non si tratta di un’app particolarmente raffinata ma sicuramente molto pratica.
  • DTek by BlackBerry è un complesso software di analisi che scandaglia costantemente il vostro device in cerca di malware e porta a termine un check periodico sulla conformità dell’hardware, svelando eventuali manomissioni. DTek vi aiuterà nella scelta delle autorizzazioni da concedere e nelle buone pratiche da mettere in atto per salvaguardare la propria privacy.
  • Locker consente di privatizzare file e fotografie, rendendole accessibili previo inserimento di password e riconoscimento delle impronte digitali.

Non mancano anche applicazioni per la produttività, come Notable che consente di catturare e modificare screenshot e foto, BBM ovvero la storica app di messaggistica sicura, gestore file e un buon calendario.

In conclusione

Siamo arrivati alle battute finali della recensione di BlackBerry Key2, proposto in Italia a 649 Euro di listino.

Prezzo elevato per un dispositivo comunque unico nel suo genere e convincente nell’utilizzo quotidiano.
Bisogna essere amanti delle tastiere fisiche e avere voglia di distinguersi con un certo stile, ma senza dubbio questo Key2 è l’Android che più vi farà immergere nel mondo BB di un tempo.

Due note stonate sono la mancanza del dual SIM e una fotocamera abbondantemente sotto le attese, peccato.

Altre offerte

Pagella

8.0
Display
9.0
Ergonomia
8.6
Hardware
9.2
Software
9.0
Batteria
7.0
Fotocamera
7.6
Qualità/prezzo
8.7
Materiali
7.3
Audio
8.2
Esperienza Utente
8.2