Trovare una smart TV, con Android TV e perciò un vero e proprio sistema operativo, sotto i 200 Euro è un’impresa complicata.
Fatevi un giro sul sito di uno dei principali negozi di elettronica e capirete che mettere insieme queste caratteristiche vi farà rimanere con poche carte in mano, il più delle volte di qualità discutibile.
Il mercato TV è affollato ma piatto per i prodotti meno costosi , mentre sulla fascia alta diventano sempre più performanti, per chi non può o non vuole spendere cifre importanti le alternative sono tutte più o meno allineate e ferme da qualche anno.

E’ chiaro quindi che l’arrivo in Europa della gamma TV di un brand come Xiaomi, da sempre attento al rapporto qualità prezzo, venga accolto con molta fiducia da parte dei consumatori.
La curiosità era tanta anche da parte nostra, per cui, nonostante non siano ancora ufficialmente in vendita in Italia (si parla di gennaio 2020) ci siamo procurati il modello più piccolo, da 32 pollici, che è stato lanciato in Spagna ad appena 179 Euro.

Il nome originale è Xiaomi Mi TV 4A, come va? ci sono incompatibilità? e la qualità? Scopriamo tutto nel nostro video.

Xiaomi Mi TV 4A (32 pollici) recensione

La caratteristiche tecniche e design

Il Display è da 31,5 pollici HD VA, con risoluzione 1.366 x 768 pixel, tecnologia LED a 60 Hz, il campo visivo dichiarato è di 178°, per una luminosità massima di 220 nits.
A muovere Android TV aggiornato alla versione 9.0, c’è un processore Mediatek a 64 bit quad core, accompagnato dalla GPU Mali 470 MP3, 1,56 GB di RAM e 8 GB di spazio d’archiviazione eMMC 5.1.

 

Sono presenti due altoparlanti da 5 Watt e connettività Bluetooth 4.2 LE, WiFi ac, porta ethernet, 3 USB 2.0, 3 porta HDMI di cui una ARC, una porta jack audio, AV.
Non manca il supporto alle trasmissioni DVB-T2, DVB-C, DVB-s2, è quindi pienamente compatibile con il nostro digitale terrestre e già pronta per il futuro.

La TV pesa poco meno di 4 Kg, dispone di attacchi VESA e ha dimensioni di 73,3 x 18 x 47,9 cm.
Frontalmente la cornice è in plastica e le cornici non sono particolarmente sottili, nella media comunque per le TV entry level, plastica nera anche nella parte posteriore, non bella ma certamente solida e senza scricchiolii.
Lo spessore è importante ma i piedini (in plastica) orientati in modo obliquo, aiutano a dare la percezione di un ingombro ridotto.
La finitura del pannello è semiglossy, ottima per la riduzione del riflessi ma adatta anche a mantenere un bel look quando la TV è spenta.

Qualità video e audio

Non un granché il pannello LED VA, questa purtroppo è la prima constatazione che ci tocca fare, forse le aspettative erano un po’ troppo alte considerando il prezzo ma abbiamo capito che gli aspetti positivi di questa TV (e ce ne sono), vanno cercati altrove.
Si tratta di uno schermo di fascia bassa, i neri sono poco profondi e non ci sono particolari soluzioni software per la gestione della retroilluminazione, i colori sono poco saturi e anche agendo sui diversi profili i cambiamenti sono davvero minimi, non c’è poi un sistema accurato per personalizzare la calibrazione.
Bisogna accontentarsi e ciò rende poco adatta la TV per la visione di film in alta qualità, ottima invece per il digitale classico o per altri video meno “impegnativi”, è la classica TV da cucina o da tenere in camera da letto.

Supporta lo standard HDR ma la riproduzione è totalmente inefficace, non vedrete la differenza con contenuti SDR.

Meglio l’audio, non particolarmente corposo ma il volume è molto alto e agendo un po’ sulla regolazione dei bassi può anche diventare godibile.

Funzioni classiche

Ecco, qui la Xiaomi Mi TV 4A è stata una sorpresa, al netto di un problema apparentemente irrisolvibile.

La ricezione dei canali è molto buona, inizialmente abbiamo avuto qualche problema di configurazione, ma dopo un reset e l’impostazione regionale sull’Italia, tutto è andato per il verso giusto.
Abbiamo a disposizione le funzioni interattive dei canali digitali (didascalia, programmazione ecc.) i canali vengono ordinati nel modo corretto, sempre reattivo il telecomando, velocissima l’accensione dallo standby.

Purtroppo c’è un grosso problema con il Televideo (Teletext) che si attiva automaticamente per i sottotitoli e non c’è alcun modo per disattivarlo, la voce relativa all’interno delle impostazioni fa chiudere automaticamente l’app di sistema senza poter modificare la preferenza.
Siamo propensi a credere che si tratti semplicemente di un bug, vi terremo aggiornati.

Funzioni smart

Se dal punto di vista della qualità video la Xiaomi Mi TV 4A lascia a desiderare, fortunatamente il riscatto è servito per la parte smart.
Eccellente la reattività nel muoversi all’interno del sistema, superiore a tanti altri prodotti decisamente più costosi e già aggiornata ad Android 9.0 Pie.

Xiaomi ha poi inserito una sorta di launcher chiamato PatchWall, ovvero una schermata sostitutiva rispetto a quella base di Android, in cui avrete a disposizione alcune funzioni base e scorciatoie per canali TV e le app più utilizzate.
In ogni momento comunque potrete premere il tasto “O” sul piccolo telecomando per entrare nella home di Android TV.

Tutto funziona correttamente ad eccezione di Netflix, ancora non supportata, ma è questione di giorni, Xiaomi ha già chiarito che sarà disponibile prima del day one sulle TV vendute in Europa.
Non manca la compatibilità con i video in formato MP4 e AVI, non supportato il MOV, ma sarà sufficiente scaricare uno dei tanti lettori di file alternativi presenti sul PlayStore per Android TV.
Purtroppo non è possibile registrare video su chiavetta USB.

Android TV 9.0 è chiaro, semplice da utilizzare e ha tutto ciò che serve per gestire le funzioni smart di una TV, non manca per esempio la Chromecast integrata per comandare il TV dallo smartphone e trasmettere qualunque contenuto multimediale.

In conclusione

Siamo alle battute finali della nostra recensione di Xiaomi Mi TV 4A da 32 pollici un prodotto valido e interessante considerando il prezzo di vendita. Vi ricordiamo che potete acquistarla su Geekmall a 199 euro, con spedizione dal magazzino tedesco a partire dal 25 movembre
Ci sono TV migliori, FullHD soprattutto che si possono acquistare, ma nessuna avrà la flessibilità e l’ottimo comportamento di Android TV.

C’è quindi da fare una scelta tra qualità video e funzioni smart, molto dipenderà dal tipo di utilizzo che avete in previsione di farne, in molti casi questa TV vi darà grandi soddisfazioni.

Non ci prodighiamo comunque in giudizi definitivi, bisognerà attendere ancora un paio di mesi per l’arrivo in Italia e il software potrebbe subire cambiamenti.
In ogni caso bisogna tenere presente che la gamma TV proposta per lo sbarco in Europa non è l’ultima creata da Xiaomi e probabilmente per tastare le reali potenzialità del brand nel nostro paese, ci sarà da attendere un annetto.