Continuano gli scontri legali tra Apple e Qualcomm in relazione a presunte violazioni di brevetti di cui si accusano a vicenda i due colossi.

Stando a quanto riportato da Reuters, Apple ha accusato Qualcomm di avere violato 8 suoi brevetti relativi alla batteria e in particolare alle tecnologie studiate dal produttore di Cupertino per gestire l’utilizzo della potenza, disattivando le parti del processore non in utilizzo.

La querelle si concentra sulle CPU Qualcomm Snapdragon 800 e 820, processori largamente utilizzati su smartphone di grande successo, come i Samsung Galaxy S7 e Galaxy S7 Edge, l’LG V20 e l’HTC 10, tanto per fare qualche esempio.

Qualcomm deve ancora rispondere in via ufficiale alle accuse mosse da Apple ma è evidente che si tratti di una sorta di reazione alla denuncia presentata dal colosso di San Diego nei mesi scorsi in merito ad una violazione di suoi brevetti riguardanti la batteria per la realizzazione di iPhone.

Probabilmente la saga tra Apple e Qualcomm ci riserverà in futuro nuovi capitoli.