Tiriamo via il dente senza perderci in chiacchiere: OnePlus 6T avrà il sensore di impronte sotto al display, è ufficiale. Lanciata la bomba, pur priva di buona parte dell’effetto sorpresa per via dei rumor che ne avevano anticipato l’arrivo, spieghiamo cosa è accaduto.

I colleghi di cnet.com hanno ricevuto una mail da Carl Pei e soci dal contenuto non equivocabile. “Sblocchiamo i nostri telefoni parecchie volte al giorno, e Screen Unlock (questa la denominazione commerciale, ndr) riduce il numero di passaggi per farlo. Affiancando la feature alle altre vie per identificarsi e accedere al telefono come Face Unlock, gli utenti potranno scegliere il metodo a loro più congeniale”.

L’azienda aggiunge che avrebbe preferito includere Screen Unlock già su OnePlus 5T invece di spostare il sensore sul retro, una posizione scomoda per un prodotto che della user experience ha fatto una bandiera. Tuttavia “la tecnologia non era abbastanza matura per gli standard OnePlus che non possono prescindere da un’esperienza rapida e appagante”.

Per via della riorganizzazione hardware necessaria a far posto al lettore biometrico sotto il display si dice che rispetto al predecessore OnePlus 6T sarà più spesso di 0,45 millimetri. Ma della novità beneficerà anche la superficie posteriore, più pulita grazie alla possibile sparizione del “vecchio” incavo tra il flash e il logo dell’azienda pronto ad accogliere il polpastrello dell’utente per sbloccare il telefono.

La vicenda, inoltre, potrebbe aver svelato con grande anticipo il giorno in cui OnePlus 6T vedrà la luce. Quel 17 ottobre alle ore 11 della schermata allegata alla mail potrebbe non essere casuale. Pura fantasia o verosimile realtà? Lo scopriremo presto.