Pur senza utilizzare una serie di sensori dedicati come il più recente iPhone, OnePlus 5T dispone una delle tecnologie di sblocco col volto più veloci ed efficaci attualmente presenti sul mercato. Sembra però che OnePlus abbia infranto qualche brevetto e sti per finire in una bega legale.

George Brostoff, CEO e co-fondatore di SensibleVision, afferma infatti che la compagnia cinese ha infranto almeno un brevetto, utilizzando lo schermo come illuminatore per favorire il riconoscimento del volto. Sembra però che OnePlus possa aver violato altri brevetti, ma su questo vige il massimo riserbo, visto che la questione è già in mano ai legali di SensibleVision.

Quello che appare certo è che OnePlus, come altri produttori che sono già stati avvisati, non abbiano ottenuto una licenza per utilizzare le tecnologie brevettate, lasciando quindi aperta la porta all’ennesima battaglia legale, anche se ci sono ancora alcuni punti oscuri.

Non è infatti chiaro se la compagnia di Brostoff abbia registrato il brevetto a livello globale, con un Global Patent Licence Agreement, o solo negli USA. In quest’ultimo caso la causa riguarderebbe solamente i dispositivi venduti sul suolo americano e cambierebbe sensibilmente l’ammontare del risarcimento richiesto.

Abbiamo contattato OnePlus per saperne di più ma non ha commentato la notizia. Non mancheremo di tornare sull’argomento appena ci saranno sviluppi.

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