Presso il Global Mobile Internet Conference a Pechino, Kirt McMaster e Steve Kondik hanno parlato, di nuovo, del futuro di Cyanogen Inc. e di come sovvertirà il mondo della tecnologia. Come era piuttosto facile aspettarsi, infatti, i due fondatori hanno confermato la loro separazione con OnePlus in favore di nuove aziende capaci di coprire una maggiore produzione di terminali in poco tempo.

Kirt McMaster non sembra particolarmente felice di come si è evoluto il rapporto: egli ritiene che “senza Cyanogen, OnePlus avrebbe venduto come un qualunque dispositivo in mercati internazionali” ma soprattutto che “essenzialmente ha costruito il suo marchio sulle spalle di Cyanogen“.

Tuttavia, questo non significa che il OnePlus One sarà il primo e ultimo dispositivo Cyanogen sul mercato, poiché l’azienda è presumibilmente già a lavoro con nuovi partner di cui attualmente non sappiamo il nome. Anche qui però, McMaster non ha perso tempo a mostrare quanto l’azienda sia progredita in fatto di organizzazione: “OnePlus ha prodotto e spedito un buon numero di dispositivi, ma niente in confronto a quello che possono fare alcuni partner con cui siamo in contatto” .

Messa da parte la solita sicurezza dei fondatori, dovremo aspettare e vedere chi riuscirà ad abbandonare l’ecosistema Android in favore dei piani ambiziosi di Cyanogen: ci vuole un bel lavoro per mettere una pallottola in testa a Google

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