Mentre i preparativi per accogliere l’innovazione delle reti di quinta generazione procedono anche nel nostro Paese, con l’assegnazione di alcuni blocchi di frequenze agli operatori e l’ingresso della tecnologia nella bozza della legge di bilancio, negli USA Verizon si è mossa in modo decisamente concreto.

L’operatore americano ha lanciato il nuovo 5G Home che, di fatto, sostituisce la rete Wi-Fi domestica. Abbracciando il servizio, il cliente riceve un modem/router predisposto per agganciare la rete 5G di Verizon capace di alimentare i dispositivi connessi. Le velocità medie raggiunte stanno sui 300 Megabit per secondo, ma l’operatore dichiara di poter raggiungere il Gigabit.

Verizon offre i primi tre rinnovi, successivamente ai quali il mensile varia da 50 a 70 dollari a seconda dalla tipologia di contratto oltre a tre mesi di YouTube TV e un dispositivo a scelta tra Apple TV 4K e Chromecast Ultra. Uno degli aspetti più interessanti riguarda gli aggiornamenti gratuiti dell’hardware per il primo anno.

Chissà quando vedremo qualcosa di simile in Italia.