Con l’implementazione delle connessioni USB di Tipo C sempre più diffusa cresce anche il rischio da parte di malintenzionati di cercare metodi per sfruttare le loro vulnerabilità e rubare dati sensibili.

Per limitare questo rischio la più grande organizzazione che si adopera per la promozione dell’avanzamento della tecnologia USB, l’USB Implementers Forum (USB-IF), ha creato un programma di autenticazione per le connessioni USB di Tipo C che rappresenta un deciso passo in avanti per la sicurezza.

Tale protocollo identifica l’autenticazione crittografica per i dispositivi USB di Tipo C e permette quindi, a chi decide di implementare questo tipo di connessione, di identificare e confermare l’autenticità di un dispositivo USB, andando a bloccare le connessioni considerate non conformi.

In questo modo i produttori potrebbero permettere il collegamento soltanto tramite connessioni certificate e ritenute sicure. Per fare un esempio, lo smartphone potrebbe rifiutare di collegarsi ad uno stand di ricarica pubblico perché la connessione USB di quel tipo non viene considerata sicura.

Al momento questo programma viene visto soltanto come una raccomandazione per i produttori che utilizzano connessioni USB Type-C e non vi è alcun obbligo di implementazione, ma rappresenta sicuramente l’inizio di un qualcosa che potrebbe diventare lo standard in futuro.

Ne sapremo sicuramente di più durante il CES 2019 di Las Vegas, al quale prenderanno parte anche i membri di USB-IF.