L’abolizione dei costi di roaming in Europa, diventata effettiva dal 15 giugno, sembra aver influito anche sui costi che i cittadini italiani devono sostenere quando si trovano al di fuori dell’Europa o per effettuare chiamate all’estero. Ricordiamo infatti che il roaming gratuito consente di effettuare chiamate o inviare messaggi verso l’Italia anche se ci troviamo all’estero, ma non include le chiamate effettuate verso altri Paesi.
SosTariffe.it ha effettuato una ricerca per scoprire come sono cambiati i costi dopo l’abolizione dei costi comparandoli con quello dello scorso anno. È emerso che i costi sono calati drasticamente, sia in Europa, sia negli Stati Uniti, sia nel resto del mondo.
Le tariffe per chiamare e mandare SMS in Europa calano del 49% mentre quelle per chiamare negli USA calano in maniera minore scendendo da una media di 17 euro a circa 15 euro. È ancora più conveniente la navigazione negli USA, con tariffe che scendono da 43 a 24 euro mentre nel resto del mondo gli sconti sono ancora più importanti: 25 euro per le chiamate e 43 euro per Internet contro i 54 e 72 euro dello scorso anno.
Sembra dunque che l’abolizione dei costi di roaming in Europa non abbia portato a ripercussioni negative sulle tariffe destinate a chi viaggia all’estero.