Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso inoltrato da Vodafone per la questione dei rimborsi agli utenti per i giorni illegittimamente erosi con la fatturazione a 28 giorni. La delibera dell’AGCOM era arrivata quest’estate, ma il tutto era stato “congelato” in attesa del verdetto del ricorso.

Gli operatori TIM, Vodafone, Wind, Tre e Fastweb, che insieme coprono circa il 90% del mercato, dovranno dunque restituire in bolletta i giorni erosi in seguito all’introduzione della fatturazione ogni 28 giorni. Con questa conferma da parte del Tar, gli operatori avranno due possibilità: adeguarsi e iniziare a erogare i rimborsi, anche in più fatture, oppure ricorrere al Consiglio di Stato.

Per i giudici amministrativi “non risultano ragioni di oggettiva e insormontabile difficoltà nel provvedere agli adeguamenti imposti dall’Autorità“. Secondo quanto stabilito, il termine per la restituzione è il 31 dicembre 2018: entro tale data dovranno iniziare i rimborsi per i giorni pagati in più dal 23 Giugno 2017 allo stop della fatturazione a 28 giorni. Siamo certi che la questione non sia finita qui, per cui continuate a seguirci.