Se volete acquistare uno smartphone con un SoC Intel, e non volete ripiegare su un prodotto vecchio, dovrete aspettare ancora qualche mese. In realtà quello che potrete trovare nella seconda metà dell’anno non sarà un dispositivo con un SoC Atom o simile, ma una soluzione che si basa sull’architettura x86 Intel Atom Airmont, sviluppata da Spreadtrum.

Il primo Soc prodotto dal chipmaker cinese sarebbe il modello SC9861G-IA destinato agli smartphone di fascia media, categoria che da poco si è arricchita della soluzione Surge S1 di Xiaomi. Il SoC Spreadtrum integrerà inoltre una GPU PowerVR GT7200 con supporto per display QHD.

Le prime soluzioni con il nuovo chip sono già in mostra presso lo stand Intel al Mobile World Congress 2017 di Barcellona. Dopo aver deciso di cancellare i nuovi chipset Atom per smartphone, Intel rimane sempre aperta a nuove collaborazioni con potenziali partner, potendo contare sul nuovo modem XMM 7560 che dovrebbe raggiungere velocità superiori a 1 Gbps, un risultato analogo a quello raggiunto da ZTE con il suo Gigabit Phone, in mostra al MWC 2017.

Il ritorno di Intel nel mercato dei chipset per smartphone potrebbe essere un’operazione di successo o l’arrivo delle soluzioni Xiaomi potrebbe chiudere ulteriormente un mercato già in mano a pochi eletti?