Come stabilito dalla normativa sul roaming europeo, entrata in vigore lo scorso 15 giugno 2017, il calcolo del traffico dati utilizzabile all’estero è legato al costo all’ingrosso, il prezzo che viene corrisposto tra gli operatori. Inizialmente tale cifra è stata fissata a 7,7 euro per ogni GB, ma dal primo gennaio 2018 tale costo scende a 6 euro, ed è destinato a scendere ulteriormente fino a quando raggiungerà, nel 2022, i 2,5 euro per ogni GB.

Cambia dunque la formula da utilizzare per scoprire a quanto ammonta il limite del traffico dati utilizzabile in roaming. Ricordiamo che tale valore è legato all’importo del canone della propria offerta, il cui importo va diviso per il costo al GB e moltiplicato per due.

Ecco dunque che dal primo gennaio 2018 per scoprire il limite del traffico dati utilizzabile all’estero basta applicare la seguente formula: (canone/6) x 2. Se dunque pagate 7 euro al mese avrete 2,3 GB da utilizzare all’estero. Nel caso di una tariffa più costosa, ad esempio da 15 euro al mese, avrete a disposizione 5GB in modalità Roam Like At Home.

Ovviamente le nuove limitazioni saranno applicate da quegli operatori che in qualche modo applicano dei limiti alla quantità di traffico Internet utilizzabile in Europa. Prima di recarvi all’estero vi consigliamo comunque di contattare il vostro operatore telefonico per avere maggiori informazioni sulle soglie che vengono applicate, in particolar modo se vi appoggiate a un operatore virtuale. A seguire trovate il link al nostro articolo di approfondimento sul Roam Like At Home.

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