Nel mondo della telefonia non esiste tempo per cullarsi sugli allori. Rapidità e dinamicità sono alleati imprescindibili per essere sempre sul pezzo. Così, raggiunti i limiti della tecnologia 4G/LTE, è arrivato il momento di sperimentare il 5G.

Se Vodafone partirà dall’area metropolitana di Milano mentre Wind Tre da Prato e L’Aquila, il consorzio composto da TIM, Fastweb e Huawei si concentrerà sulle zone di Bari e Matera, con la previsione che entro il 2019 la copertura 5G nelle due città sarà totale.

Il piano consegnato al Ministero per lo Sviluppo Economico prevede un primo utilizzo della banda ultra larga nei due agglomerati entro giugno 2018, con l’apertura della sperimentazione a diversi soggetti (vedi pubbliche amministrazioni o partner tecnologici) per raccogliere quante più idee e iniziative possibili sui servizi da incanalare sulla rete 5G.

A breve le frequenze saranno messe a disposizione del consorzio e lo sviluppo futuro mirerà a costruire un ecosistema digitale in entrambe le città, tra monitoraggio ambientale, servizi di pubblica sicurezza, sanità, industria, mobilità ma anche media education e realtà virtuale. Fate in fretta: il futuro ci attende.

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