Se avete in previsione il cambio del vostro smartphone, e state aspettando i prossimi mesi per acquistare un top di gamma, vi conviene risparmiare qualche euro in più, soprattutto se pensate di acquistare uno smartphone cinese. Come riporta l’analista cinese Kevin King il prezzo dei top di gamma subirà in incremento a causa di diversi fattori.

Già nei giorni scorsi Xiaomi aveva annunciato l’aumento del prezzo di vendita di Xiaomi Redmi 4 e Redmi 4A: in quell’occasione si trattava di 100 yuan su un prezzo di partenza di circa 1000 yuan, ma per i top di gamma l’aumento dovrebbe essere più consistente.

Non parliamo ovviamente di centinaia di euro, quanto piuttosto di alcune centinaia di yuan che andranno a colpire flagship come Huawei P10 o Xiaomi Mi 6. L’aumento dovrebbe essere nell’ordine dei 300 yuan, circa 45 euro al cambio attuale che potrebbero far lievitare il prezzo nel nostro paese, considerando dazi doganali e tasse, di almeno 60-70 euro.

L’incremento dei prezzi sarebbe dovuto a diversi fattori, tra cui l’aumento dei prezzi di alcuni componenti chiave, come memorie e display, che in alcuni casi hanno toccato il 100%. L’attuale tasso di cambio dello yuan incide ulteriormente sui prezzi e per finire i produttori non riescono più a sostenere i costi attuali e devono aumentare i prezzi per evitare di vendere in perdita.

Se negli ultimi anni i margini operativi sui top di gamma avevano permesso di mantenere sostanzialmente invariati i prezzi, i recenti aumenti rendono insostenibile la situazione con conseguenti aumenti sul prezzo finale.