Spesso ci si dimentica che gli smartphone ed anche gli altri gadget tecnologici non sono soltanto sempre con noi per esserci d’aiuto: questi “fedeli” compagni, infatti, registrano anche le nostre vite, incluse cose molto personali.

Quando si vende il proprio telefono, pertanto, è sempre bene assicurarsi di avere rimosso ogni possibile dato in esso registrato anche involontariamente, in quanto il successivo proprietario con un po’ di esperienza e buona volontà potrebbe scoprire tante informazioni anche riservate (indirizzi email, password WiFi, siti porno visitati, dispositivi connessi, ecc.).

Una cosa che magari in tanti sottovalutano, inoltre, è quella che generalmente viene chiamata smart home: l’ecosistema di dispositivi intelligenti che popolano le nostre abitazioni, infatti, viene registrato dallo smartphone e, soprattutto nel caso in cui il telefono non venga ripristinato alle condizioni di fabbrica prima della sua vendita, il suo acquirente potrebbe scoprire persino le abitudini del precedente possessore e lo stesso discorso vale per ogni singolo gadget tecnologico connesso (per esempio, dalla rete WLAN è possibile risalire alla posizione, l’aspirapolvere rivela la pianta dell’appartamento, la videocamera smart della casa svela quando i residenti ci sono e quando sono fuori).

In sostanza, prima di vendere uno smartphone o anche un altro dispositivo smart home, è sempre meglio assicurarsi che tutti i dati siano stati cancellati.

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