AGCOM, l’autorità per le Garanzie delle Comunicazioni, ha emesso quattro diffide nei confronti di altrettanti operatori di telefonia fissa in merito alla fatturazione ogni 28 giorni. Le delibere, che potete consultare integralmente utilizzando i link a fine pagine, sono indirizzate a TIM, Wind Tre, Vodafone e Fastweb e puntano a trovare una soluzione in merito alla questione risarcimenti.

Dopo aver verificato numerosi documenti l’autorità ha intimato agli operatori di provvedere “allo storno degli importi corrispondenti al corrispettivo per il numero di giorni che, a partire dal 23 giugno 2017, non sono stati fruiti dagli utenti in termini di erogazione del servizio, a causa del disallineamento tra il ciclo di fatturazione quadrisettimanale e il ciclo di fatturazione mensile.

AGCOM offre quindi agli utenti il diritto di ottenere il rimborso immediato per i disagi sofferti, obbligando TIM, Wind Tre, Vodafone e Fastweb a scontare, nella prossima fattura di aprile, i giorni in più che sono stati fatturati illecitamente a partire dal 23 giugno 2017.

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