Anche nei nuovi dispositivi Nexus (LG Nexus 5X e Huawei Nexus 6P) è presente la nuova USB Type-C, connettore universale e reversibile che punta in futuro a sostituire del tutto le comuni micro USB; legato a questo nuovo tipo di connettore c’è anche una nuova e innovativa funzionalità per i device di Big G, vale a dire la possibilità di diventare “caricatori“, e cioè inviare energia ad altri dispositivi.
Quando si collegano due dispositivi con USB Type-C (con un cavo C-to-C) vi è infatti la possibilità di caricarne uno sfruttando l’altro; la funzione è accessibile dal menù consultabile una volta collegato il cavo allo smartphone, e provandola su due dispositivi Nexus i colleghi di Android Police hanno potuto constatarne il funzionamento.
Vi sono però ancora alcuni problemi nel meccanismo, che rendono problematico il trasferimento di energia a o da device con USB Type-C diversi dai Nexus (ad esempio, non funziona con ZenPad S o OnePlus 2): infatti, con ZenPad S è possibile solo ricaricare il Nexus, mentre con OnePlus 2 è possibile solo ricevere energia.
Anche la quantità di carica trasferita si abbassa rispetto al caso di due Nexus collegati; la ragione di questi problemi è identificabile in un non completo supporto alle funzionalità di tale porta, con i dispositivi di Google in grado invece di sfruttarne “a pieno” le potenzialità.