Jacob Goldman è stato tra i fondatori del Palo Alto Research Center (PARC) della Xerox, in qualità di scienziato capo, nel 1970. A 90 anni si è spento, privando – per l’ennesima volta, quest’anno – l’informatica di uno dei suoi fondatori e prosecutori più di spicco. È infatti al PARC che si devono invenzioni utilizzate tutti i giorni come mouse, interfaccia grafica (GUI), editor di testo WYSIWYG (“What You See Is What You Get”, “ciò che vedi è ciò che c’è”), Ethernet ed altre innovazioni che sono passate nella vita quotidiana di milioni di persone in tutto il mondo. Curiosamente, queste innovazioni non sono state diffuse da Xerox ma da altre compagnie (ad esempio Apple e Microsoft) che ne hanno fatto i propri cavalli di battaglia: nonostante gli ottimi risultati delle attività di ricerca e sviluppo al PARC, la miopia dei dirigenti non riuscì mai a vedere la rivoluzione che si stava preparando. Altrettanto curiosamente, Goldman fu capo del settore ricerca e sviluppo presso la Ford Motor Company, sottolineando la grandezza del personaggio capace di “reinventarsi” in ambito informatico. Ulteriori informazioni possono essere trovate in questo articolo del New York Times.

Non possiamo che ringraziare Jacob Goldman per le sue invenzioni, ed augurargli buon viaggio verso i Campi Elisi.