Dopo tanto tempo si torna a parlare di webOS. Il sistema operativo nato da Palm come modernizzazione di PalmOS e morto ufficialmente nel 2011 con la dismissione di tutti i prodotti di HP (che acquistò Palm nel 2010) risorge con il nome di LuneOS, unico erede di Open webOS.
webOS è ora impiegato come sistema operativo per le smart TV di LG, ma come sistema operativo mobile è ormai da tempo da considerarsi morto. HP lo rilasciò come Open webOS per dargli una nuova vita e una speranza per il futuro, ma nulla si è concretizzato anche grazie all’acquisizione della divisione webOS da parte di LG. Grazie all’impegno della comunità di webOS Ports, però, c’è una speranza per chi ancora crede nel progetto: LuneOS è un progetto totalmente guidato dalla comunità che si basa su Open webOS e cerca di portare avanti il progetto con modifiche e novità, oltre che con nuove applicazioni.
L’unico tablet rilasciato con webOS, HP TouchPad, e il Nexus 4 hanno ora la possibilità di vedere l’uno un aggiornamento al suo sistema nativo e l’altro un assaggio di un nuovo sistema (dopo Firefox OS, Ubuntu Touch, Sailfish OS e tanti altri). Anche il Nexus 7 2012 e il Galaxy Nexus sono supportati, ma solo per questa release. C’è comunque una guida, ancora in fieri, per effettuare il porting di LuneOS su nuovi dispositivi.
LuneOS è ancora in stato di alpha e la prima release si chiama “Affogato”: come Android ha nomi in codice presi dal mondo dei dolci, così LuneOS si ispira al caffè. L’obiettivo, come dichiarano gli stessi autori, non è competere con i sistemi attuali:
Lo scopo principale di LuneOS è di fornire un sistema operativo che sia guidato dalla comunità e che continui ciò che amiamo e che abbiamo amato di webOS. Non stiamo cercando di raggiungere le funzionalità di Android o iOS, ma stiamo cercando di creare un sistema che soddisfi le esigenze di base nell’ambiente mobile. Creare un sistema operativo di buona qualità da zero è un lavoro duro e [LuneOS] è costruito nel tempo libero di tutti quelli coinvolti nel progetto. Per ottenere il miglior compromesso tra quello che vogliamo e quello che possiamo fare, stiamo analizzando decisioni architetturali da entrambe le soluzioni esistenti su cui possiamo lavorare e se dovremo scrivere le cose da zero.
Tra le cose che funzionano troviamo il WiFi, il browser, l’applicazione email, la gestione degli account, l’accelerazione hardware e le chiamate. Mancano ancora applicazioni pienamente funzionanti per i contatti, il calendario e la messaggistica. Da notare che è stato inserito un sistema di aggiornamento OTA per aggiornare senza troppe complicazioni il sistema.


















Chi fosse interessato ad approfondire può consultare il sito ufficiale di LuneOS dal link qui sotto.