Imbattersi in un changelog delle LineageOS è piuttosto difficile. Esistono certo, ma come gli stessi sviluppatori ammettono hanno cadenza irregolare a causa della struttura stessa delle ROM, che “escono” a distanza di pochissimi giorni l’un dall’altra in versione nightly, ossia beta oltremodo stabili.
Di conseguenza il bilancio di cosa viene introdotto solo temporaneamente e cosa rimane invece in pianta stabile abbraccia un lasso di tempo abbastanza ampio. Prendete ad esempio il changelog 17: va dal 25 febbraio ad oggi, primo di aprile. Ecco i cambiamenti macroscopici messi nero su bianco dal team LineageOS.
- Aggiunto un modo per forzare l’inserimento della password come unico metodo di sblocco
- Nuovo indicatore di messa a fuoco per fotocamera Snap
- Contatti:
- Supporto alla memorizzazione in locale
- Aggiunte due nuove opzioni al drawer, “My info” ed “Emergency info”, che rimandano ai dati personali e alle informazioni sulla salute del proprietario dello smartphone richiamabili da chiunque in caso di emergenza senza la necessità di sbloccare il dispositivo
- Il numero di telefono della SIM viene ora aggiunto automaticamente all’elenco dei contatti
- Aggiunto l’accento di sistema Cyan
- Il dialer telefonico è adesso conforme al regolamento europeo GDPR sulla protezione dei dati
- Aggiunta un’interfaccia scura per le app File e Jelly
- Le patch di sicurezza di marzo 2018 coprono sia tutte le LineageOS 15.1 che tutte le 14.1, e sulle stesse ROM Chromium webview arriva alla versione 65
- Sempre sulle LineageOS 15.1 e 14.1 viene aggiunto LineaGenuine, uno strumento che avvisa se si utilizza una build certificata
Inoltre il team comunica quali dispositivi sono freschi di supporto:
- LeEco Le Max 2 (x2), Google Nexus 6P (shamu), ASUS Nexus Player (fugu), OnePlus 2 (oneplus2), Google Pixel C (dragon) passano dalla LineageOS 14.1 alla 15.1;
- Su Samsung Galaxy A5 2017 (a5y17lte), Samsung Galaxy A7 2017 (a7y17lte), Lenovo P2 (kuntao), BQ Aquaris U (chaozu), OPPO R7s (r7sf) è invece disponibile la LineageOS 14.1.