Come per noi e per molte altre realtà del settore, anche per JerryRigEverything alla fine dell’anno arriva il momento di tirare le somme. Il suo “vizietto”, bene o male, lo conosciamo tutti: torturare gli smartphone al fine di testarne durevolezza e bontà costruttiva.
Un obiettivo nobile che ci permette, ad esempio, di scartare quello smartphone che tanto ci ha affascinati sul piano tecnico e meno da quello realizzativo. Sul suo canale YouTube Jerry ha pubblicato un video in cui riassume quanto emerso durante innumerevoli test del 2017.
Le categorie esaminate sono molteplici. Dallo smartphone più semplice da riparare (Google Pixel 2) si passa a quelli che costeranno sette camicie agli amanti del fai da te, ossia l’intera lineup 2017 di Apple composta da iPhone 8, 8 Plus e X.
Il più tagliato per affrontare le sollecitazioni di ogni giorno (e andare oltre) è Nokia 6 ma in generale l’intera gamma del produttore finlandese non ha tradito la decennale reputazione del marchio, compresi i modelli ultra economici come Nokia 2.
Pessima invece la prestazione di BlackBerry KEYone a cui, però, va una nota di merito: dopo la disastrosa performance davanti le telecamere di Jerry l’azienda ha comunicato di essere corsa ai ripari modificando la struttura dello smartphone, ora in linea con le prestazioni dei competitor.
La palma dello smartphone più fragile del 2017 viene assegnata ad HTC U11 (a proposito, qui trovate la nostra recensione del Plus) che ha pagato a caro prezzo la maggior flessibilità del frame dovuta ad Edge Sense. Il premio all’innovazione lo vince un altro HTC, quell’U Ultra caratterizzato da un vetro in zaffiro che paga l’estrema resistenza in complessità realizzativa, tanto impegnativa quanto costosa.
Qualora cercaste una soluzione durevole e relativamente economica Jerry consiglia di puntare su OnePlus 5T. Per spendere ancora meno senza lesinare sulla durabilità invece basta scegliere uno smartphone qualsiasi all’interno della gamma Nokia.
E se invece vi state chiedendo quale smartphone Jerry ha scelto per sé, beh sappiate che non è stato ancora nominato. Si tratta di Samsung Galaxy S8+, preferito sì per le caratteristiche tecniche ma soprattutto per la presenza del jack audio. La costruzione in vetro ne mette a repentaglio l’integrità? Basta una cover!