Capgemini e Bnp Paribas hanno pubblicato il World payments report 2017, grazie al quale abbiamo un quadro piuttosto preciso su quella che è l’attuale situazione italiana per quanto riguarda la diffusione del sistema dei pagamenti non in contanti.

Stando a tale report, tra il 2011 e il 2015 le transazioni non in contanti nel nostro Paese sono aumentate con un tasso di crescita annuale del 5,6% e nel 2015 hanno raggiunto quota 4,6 miliardi.

Sempre secondo il report, nei prossimi anni i pagamenti digitali saranno sempre più comuni, con una crescita annua del 10,9% entro il 2020, quando si arriverà a quota 726 miliardi di transazioni.

Ovviamente le transazioni in contanti restano la forma di pagamento più comune, soprattutto perchè è quella utilizzata per gli acquisti di modico valore e per soddisfare le piccole esigenze della vita di tutti i giorni.

Nei prossimi anni, a trainare la crescita delle transazioni non in contanti dovrebbero essere i settori degli smartphone e dei dispositivi indossabili, sempre più usati per effettuare acquisti smart (basti pensare a PayPal, tanto per fare un esempio).

Per ulteriori informazioni sul report vi rimandiamo al sito ufficiale.