Italia in cima alla classifica stilata dall’Ufficio Ue per la proprietà intellettuale e da Itu per quanto riguarda gli smartphone contraffatti: parliamo di  circa 885 milioni di Euro di mancate vendite dovute al mercato del falso, con un mancato guadagno per l’industria del settore del 15,4%.

Dati allarmanti, che a livello europeo incrementano ancora il loro peso: sono 14 milioni gli smartphone venduti in meno, rimpiazzati da quelli contraffatti, pari a quasi 4,2 miliardi di Euro andati in fumo come mancati guadagni. A livello mondiale parliamo di oltre 184 milioni di unità contraffatte, equivalenti a ben 45,3 miliardi.

Ma non si tratta solo di una questione di impatto economico per le aziende, che vedono diminuire le loro vendite, bensì anche di svantaggi che coinvolgono gli stessi consumatori e l’intero sistema: gli smartphone contraffatti possono infatti rappresentare minacce alla sicurezza informatica e alla protezione dei dati, ma anche per quanto riguarda la salute e la tutela ambientale (per la presenza di materiali tossici) e una diminuzione generale del livello di qualità.

Insomma, il giro di denaro che circonda il mercato degli smartphone contraffatti rappresenta ormai un problema bello grosso: voi cosa ne pensate dei dispositivi falsi? Sapreste riconoscerne uno? Se vi va potete mettervi alla prova con uno dei nostri confronti che vede protagonista proprio uno smartphone clone, in particolare un Samsung Galaxy S7.