Gli interessi economici che girano intorno ai colossi del social network sono così grandi che le società sono molto attente a tutto quello che potrebbe danneggiare la loro immagine. Accade quindi che Littergram, una piccola applicazione sviluppata dal cittadino britannico Danny Lucas e destinata agli abitanti della contea del Kent, situata a sud-est di Londra, abbia ricevuto un “gentile invito” a cambiare nome nientemeno che da Instagram.

L’applicazione è stata sviluppata senza alcuno scopo di lucro per permettere agli abitanti del Kent di fotografare i rifiuti abbandonati al di fuori delle aree preposte ed inviarla alle autorità locali, nel tentativo di sensibilizzare soprattutto i bambini. Il creatore di Littergram ha contattato Facebook, proprietaria del marchio Instagram, già nello scorso mese di dicembre, ricevendo però un invito a non utilizzare il marchio prescelto.

Secondo il team legale di Instagram infatti, pur essendo l’iniziativa ammirevole, esistono troppe similarità tra i due servizi, visto che fondamentalmente Littergram serve per condividere delle immagini. Il signor Lucas ha registrato un video in cui chiede a Zuckerberg, fondatore e proprietario di Facebook, di non distruggere tutto il suo lavoro obbligandolo a cambiare nome. Dal canto suo Facebook si augura di riuscire a trovare un accordo soddisfacente per entrambe le parti senza dover portare la questione davanti ad un giudice.

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