Sono passate poche settimane da quando Microsoft ha annunciato di aver sospeso Project Astoria, il programma che prevedeva il porting semplificato delle applicazioni Android sulla piattaforma Windows Mobile. La notizia non è stata accolta in maniera da Steve Ballmer, ex CEO di Microsoft  e maggior azionista individuale del colosso di Redmond.

Nel corso dell’assemblea riservata agli investitori Ballmer ha espresso il suo disappunto per le parole di Satya Nadella, attuale CEO di Microsoft, in merito alla carenza cronica di applicazioni che affligge lo Store di Windows Mobile e che di fatto sta rallentando la crescita dell’intera piattaforma. Nadella ha citato lo sforzo intrapreso dalla compagnia per creare le Universal App in grado di funzionare su fisso, mobile e Xbox.

Ballmer ha minimizzato la questione, affermando che quello che potrebbe cambiare le sorti della piattaforma è il supporto alle applicazioni Android. Parole che suonano strane in bocca a chi si è sempre dimostrato riluttante ad aprire ad altre piattaforme, ma che da “semplice” investitore ha sicuramente più libertà d’azione.

Il responsabile dei rapporti con gli investitori ha affermato che Microsoft e Steve Ballmer sono regolarmente in contatto e che le opinioni dell’ex CEO sono tenute molto in considerazione, così come quelle di tutti gli altri investitori. vedremo se la sfuriata di Ballmer porterà a qualche modifica nelle strategie di Microsoft o se Nadella tirerà dritto per la sua strada, seguendo la propria linea strategica.

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