Pochi giorni fa vi abbiamo riportato la notizia del calo dei costi di produzione dei display AMOLED, ora più convenienti rispetto alla controparte LCD, almeno fino alla risoluzione FullHD. I colleghi di Android Authority hanno avuto l’occasione di parlare con Jimmy Kim, l’analista di IHS che ha presentato il report sui costi di produzione.

La domanda, abbastanza scontata, riguardava i display ad altissima risoluzione, QHD o 2K visto che per il momento non sono in commercio smartphone con display AMOLED 4K, e la risposta ha confermato quanto riportato nell’articolo precedente. Attualmente gli schermi LCD ad altissima risoluzione sono infatti ancora più convenienti da produrre anche se la situazione potrebbe cambiare a breve.

La differenza nei costi di produzione è davvero limitata per cui IHS non esclude che possa esserci un’inversione di tendenza, che però sarà strettamente legata alla richiesta del mercato. I display AMOLED sono ormai presenti anche sui dispositivi di fascia media, dotati di schermi più piccoli e con risoluzioni inferiori ai top di gamma, ma il futuro potrebbe riservarci sorprese, con i costi degli LCD pronti a scendere nuovamente facendoli tornare economicamente più convenienti.

La guerra dei display è quindi tutt’altro che vinta e la situazione sembra destinata a rimanere incerta per i prossimi anni, a meno che non arrivi sul mercato una nuova soluzione in grado di coniugare alla perfezione qualità dell’immagine e costi di produzione.

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