Fino a qualche tempo fa non era economicamente conveniente per i produttori montare display AMOLED, a causa del loro costo superiore rispetto ai tradizionali pannelli LCD. Le cose però stanno cambiando ed è quindi logico aspettarsi un aumento degli smartphone dotati di pannelli AMOLED, a tutto vantaggio della qualità visiva offerta da questa tecnologia.

Un paio di anni fa alcuni analisti avevano previsto questa situazione, affermando che i costi della tecnologia AMOLED sarebbero scesi parecchio, tanto da risultare più convenienti rispetto alla concorrenza. Già nel primo trimestre di quest’anno il sorpasso era nell’aria, visto che un pannello LCD da 5 pollici costava 14,30 dollari contro i 14,60 di un pannello AMOLED.

Nell’ultimo trimestre dello scorso anno la situazione si è ribaltata, anche se c’è stato un aumento generalizzato dei costi di produzione, tanto che un pannello AMOLED costava 15,70 dollari contro i 17,10 del corrispondente LCD. I costi riportati si riferiscono ad un pannello con risoluzione FullHD, ancora il più diffuso, mentre non sono disponibili dati relativi ai pannelli QHD, ancora poco diffusi.

Gli schermi LCD continueranno ad esistere ma probabilmente assisteremo ad un progressivo abbandono da parte dei produttori, a favore di soluzioni più evolute e flessibili (sotto ogni punto di vista) come AMOLED e SuperAMOLED.

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