Le vendite degli smartphone su scala globale hanno subito un calo del 3% nel Q3 2018, ma Xiaomi e Huawei hanno fatto registrare una crescita nello stesso periodo.

Questi dati interessanti sull’andamento del mercato degli smartphone a livello mondiale emergono dall’ultimo report pubblicato da Counterpoint. Per la prima volta, dunque, le vendite sono diminuite nella misura del 3%, con le spedizioni complessive di smartphone che si sono ridotte a 386,8 milioni di unità nel terzo trimestre dell’anno in corso.

Dopo essere cresciuto in media del 16% nel corso degli ultimi cinque anni, il mercato degli smartphone sta rallentando in maniera vistosa, tanto che quest’anno si è registrato un calo di un punto percentuale. Sono molteplici le ragioni che possono essere individuate alla base di questo rallentamento, come ad esempio la situazione economica non semplice a livello globale, l’aumento dei prezzi degli smartphone e la mancanza di innovazioni significative tali da spingere gli utenti a sostituire il proprio device con uno più nuovo. Tutti i grandi nomi del settore mobile come ad esempio Samsung, Apple, LG ed altri hanno visto le proprie vendite diminuire o comunque la propria crescita rallentare, le sole eccezioni sono rappresentate dai due colossi cinesi Huawei e Xiaomi.

Numerosi mercati hanno già raggiunto un punto di saturazione per quanto riguarda la domanda di nuovi smartphone e dipendono dalla domanda di sostituzione“, ha scritto all’interno del rapporto Tom Kang, il direttore del team di ricerca di Counterpoint, aggiungendo poi che “L’acquisto di un device più costoso si traduce in una estensione della durata dei cicli di sostituzione, soprattutto nel momento in cui si dispone di risorse economiche limitate.

In totale nel Q3 2018 Samsung, coi suoi 72,3 milioni di smartphone spediti, ha mantenuto il primato nel settore mobile, tuttavia ha registrato un vistoso calo del 13% rispetto all’anno precedente. Apple nel complesso è rimasta stabile, con i suoi 170,8 milioni di iPhone che le sono valsi una crescita dello 0,1%. Dal canto loro, stando a quanto rilevato da Counterpoint, Huawei, Xiaomi e HMD Global hanno assistito ad una crescita davvero importante. Partendo da Huawei, il brand cinese ha spedito ben 52 milioni di smartphone in più, crescendo del 33% su base annua. Xiaomi invece è cresciuta del 25% nello stesso periodo, mettendo a referto 35,7 milioni di unità in più. HMD Global, infine, ha visto le vendite degli smartphone a brand Nokia aumentare del 71%. Dall’altra parte LG e Motorola hanno visto le proprie vendite diminuire rispettivamente del 25% e del 26%.

Infine vale la pena notare come alcuni brand cinesi abbiano ottenuto risultati nettamente migliori sui mercati internazionali che in quello di casa. Il caso più evidente è senza dubbio quello di Xiaomi, la quale su scala internazionale ha fatto registrare numeri in positivo addirittura nella misura del 83%, mentre in Cina ha subito una perdita tutt’altro che trascurabile del 16%. Il bilancio complessivo, come detto, si è tradotto in un -3% per il mercato degli smartphone nel Q3 2018.

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