A pochi mesi di distanza dall’ultimo bug relativo ai chip Broadcom, il ricercatore di sicurezza Nitay Artenstein ha individuato una nuova vulnerabilità che affligge i chip WiFi dell’azienda statunitense. I dettagli della falla, chiamata Broadpwn dal ricercatore, sono già stati comunicati a Google e Apple. Mentre l’azienda di Mountain View ha già rilasciato un aggiornamento per i dispositivi supportati ufficialmente, la casa di Cupertino non ha ancora fatto sapere alcunché.
Artenstein non ha pubblicato i dettagli della vulnerabilità ma sembra che un eventuale malintenzionato possa installare un malware senza che sia richiesta alcuna interazione da parte dell’utente. Sarebbe dunque sufficiente collegarsi a una rete WiFi e lo smartphone potrebbe essere infetto senza che l’utente se ne renda conto.
Maggiori informazioni saranno rese note il prossimo 26 luglio, quando nel corso del BlackHat USA 2017, Nitay Artenstein renderà pubblici i dettagli. Probabile che entro tale data anche Apple sia corsa ai ripari, rilasciando le opportune patch.