Carlo de Masi, presidente di Adiconsum nazionale, ha firmato un comunicato stampa molto duro, che segna una chiara presa di posizione contro le compagnie telefoniche. Sotto accusa le nuove tariffe quadrisettimanali, in vigore da parecchio tempo, seguendo una logica che ha finito per contagiare anche altri servizi, in particolare la pay TV.

Adiconsum plaude al Disegno di Legge Morani, che prevede una sostanziale modifica dell’articolo 70 del Codice delle Comunicazioni elettroniche. La stessa Adiconsum ha richiesto la modifica con una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio, ai presidenti di Camera e Senato, al ministro dello sviluppo economico e all’Autorità per le garanzie delle Comunicazioni.

Secondo Mauro Vergari, Responsabile Comunicazioni di Adiconsum, l’articolo 70 non offre le giuste garanzie ai consumatori. Termini come “per sempre” o “illimitata” sono stati arbitrariamente modificati nel tempo e nella qualità, e la possibilità offerta ai consumatori di recedere dal contratto non serve a nulla, visto che tutte le compagnie applicano lo stesso sistema di tariffazione.

De Masi conclude affermando che bisogna creare nuove norme, affinché il contratto non possa essere modificato unilateralmente durante la sua validità, ed eventuali variazioni dovranno essere autorizzate dalle Autorità. Ricordiamo che al momento ci troviamo di fronte a un disegno di legge, che deve essere discusso e approvato dal Parlamento. Il box dei commenti è a vostra disposizione per esprimere la vostra opinione in merito? Serve una legge che metta fine al comportamento delle compagnie telefoniche? Ci saranno ripercussioni sulle tariffe finali?