L’azienda americana BLU ha deciso di ridefinire la propria strategia di business per quanto concerne il software abbandonando l’azienda cinese ADUPS, finita nell’occhio del ciclone a causa di alcuni spyware, per potersi affidare agli aggiornamenti OTA di Google.
Ad annunciare la notizia è stato lo stesso CEO dell’azienda Sammy Ohev-Zion che ha spiegato il motivo dell’abbandono della società cinese produttrice di software ADUPS tramite il seguente comunicato:
“Avevamo un accordo con la società ADUPS, documentato da uno scambio di e-mail, dove chiedevamo espressamente di non installare i vari spyware nei nostri telefoni, ma così non è stato. Siamo un’azienda americana che lavora duro e siamo le ultime persone al mondo che vorrebbero arrecare dei danni ai nostri clienti.“
L’azienda, non appena è stata divulgata la notizia della presenza di alcuni spyware nel software della casa cinese ADUPS, ha risolto il problema con il rilascio di alcune patch, ma riconquistare la fiducia dei propri clienti è stato alquanto difficoltoso. BLU, con gli smartphone che verranno lanciati da questo mese in poi, offrirà una nuova soluzione software che farà affidamento sul sistema di aggiornamenti OTA di Google.
Cosa ne pensate? Ritenete che BLU abbia compiuto una mossa strategica corretta?