Le pubblicità online sui dispositivi mobili continuano a trovare sempre nuovi e fantasiosi modi per farsi notare, spesso infastidendo non poco gli utenti. In particolare una forma di pubblicità si aggiudica la prima posizione nella classifica delle ads più irritanti: l’annuncio vibrante.
Utilizzando l’API Android della vibrazione, questo tipo di pubblicità attira l’attenzione facendo vibrare lo smartphone dell’utente senza alcun preavviso. Il problema è conosciuto da diverso tempo, ma Google sta impiegando molto tempo a trovare una soluzione. Solo con Chrome versione 60 l’azienda di Mountain View ha finalmente risolto questa problematica. Tuttavia, Chrome 60 è al momento disponibile solo nelle versioni Beta, Dev e Canary.
Per fortuna alcuni utenti su XDA hanno scoperto che esiste un modo per bloccare manualmente la vibrazione di qualsiasi applicazione Android, senza dover per forza mettere il telefono in modalità silenziosa. Questo significa che non è necessario aspettare un aggiornamento dallo sviluppatore, ma che è possibile procedere da sè per risolvere questo piccolo fastidio.
Potete seguire la guida sul nostro forum per scoprire come fare: non si tratta di operazioni particolarmente complicate. Tramite pochi passaggi utilizzando ADB e App Inspector, infatti, sarà possibile limitare l’autorizzazione android.permission.VIBRATE ad un’applicazione a vostra scelta, e risolvere una volta per tutte il problema.