L’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato assieme alla collaborazione del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza torna a puntare il dito contro le realtà che operano nel mercato buy&share.

Nello specifico, secondo quanto dichiarato dall’Autorità, sono state emessi tre nuovi procedimenti di accertamento verso le società Oobs s.r.l.s. per il sito “shoppati.it” e Girada s.r.l.s. per i siti “girada.it” e “zuami.it”.

Per chi non lo sapesse, si tratta di tratta di siti che offrono l’acquisto di prodotti a prezzi estremamente scontati, senonché in realtà l’utente è portato ad acquistare la prenotazione del bene e non il prodotto vero e proprio. È proprio su questo principio che si basa l’indagine dell’Autorità, che ha come obiettivo la tecnica che porta il consumatore a possedere l’oggetto acquistato solo dopo che altri utenti effettuino un’analoga prenotazione.

Inoltre l’Autorità contesta sia i meccanismi che dovrebbero gestire l’ottenimento e la consegna degli oggetti che, secondo l’indagine, risultano estremamente aleatori, sia il mancato riconoscimento del diritto di recesso e di rimborso.