Eurostat ha reso note le risultanze relative all’utilizzo dello smartphone come strumento di navigazione del web da parte dei cittadini europei.

I risultati ottenuti mostrano come lo smartphone sia lo strumento più utilizzato per navigare in internet considerando che circa il 79% dei cittadini europei ne fa ampiamente uso. Gli utenti intervistati hanno dichiarato, inoltre di utilizzare anche altri strumenti per la navigazione quali laptop (64%), computer fissi (54%) e tablet (44%).

Analizzando le variabili socio-demografiche degli intervistati è emerso che lo smartphone è stato scelto come strumento principale di navigazione dal 94% dei giovani compresi tra i 16 e i 24 anni e dall’83% degli adulti compresi tra i 25 e i 54 anni. Le percentuali cambiano da paese a paese poiché gli spagnoli dominano la classifica con una percentuale del 93%, i ciprioti e gli olandesi seguono con una percentuale dell’88% e in terza posizione troviamo, invece, i croati con l’88%.

Gli utenti europei, nell’ultimo trimestre preso in considerazione, si sono mostrati più sensibili al trattamento delle informazioni personali in quanto solo il 46% degli stessi ne ha consentito l’utilizzo. Il 40% ha reso privato il proprio profilo social, il 37% ha letto le dichiarazioni sulla privacy e il 31% ha negato l’accesso alla geolocalizzazione.

Questi ultimi risultati mettono in evidenza quanto l’utente sia sempre più consapevole riguardo la tutela della propria privacy in un’era dove la violazione della stessa viene considerata quasi come un’operazione talvolta scontata. L’utilizzo dello smartphone come strumento principale mette in luce come sia cambiato il paradigma negli ultimi anni in quanto il telefono, al giorno d’oggi, è lo strumento più utilizzato per qualsiasi tipo di operazione comunicativa, sociale e di intrattenimento.

Voi navigate più con lo smartphone o con altri strumenti?