Un gruppo di ricercatori di Edinburgo ha deciso di testare la connettività 5G per scoprire se è in grado di garantire una qualità video che possa consentire di effettuare una visita clinica a distanza.

L’esperimento si è svolto tra un centro di eccellenza scozzese e alcuni medici riuniti in conferenza a Londra e per effettuare la visita è stato sufficiente l’utilizzo di uno smartphone 5G, collegato a una lampada oftalmica portatile (necessaria per effettuare la ripresa dell’occhio con un’immagine streaming in tempo reale).

La piattaforma software utilizzata per visualizzare le immagini in streaming in tempo reale è Attend Anywhere e questo esperimento ha confermato le enormi potenzialità garantite dal 5G: medici esperti in malattie rare, per esempio, potranno fornire le proprie prestazioni anche a distanza e ad un gran numero di pazienti senza la necessità di sostenere costi eccessivi.

In sostanza, una delle rivoluzioni del 5G, probabilmente una delle più importanti, sarà quella che riguarda il campo della medicina.