Torniamo ad occuparci di WhatsApp, la popolare app di messaggistica, ma non per parlare di nuove funzionalità in arrivo o di funzionalità appena annunciate dal team di sviluppo.
In questo articolo abbiamo selezionato le novità più interessanti introdotte nella prima metà del 2025 nella versione stabile dell’app (e una novità fastidiosa), ovvero novità che sono disponibili per tutti.
Indice:
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Le novità più interessanti (tranne una) di WhatsApp nel 2025
Abbiamo passato da poco il giro di boa in questo 2025, anno in cui (finora) WhatsApp ha ricevuto tantissime novità, con tantissime altre che sono attualmente in fase di sviluppo e arriveranno nel prossimo futuro.
Come anticipato in apertura, oggi non ci concentreremo sul futuro o su novità che riguardano WhatsApp Beta. Il nostro obiettivo è quello di parlarvi delle novità più interessanti che il team di sviluppo ha reso disponibili sul canale stabile della popolare app di messaggistica in questa prima metà dell’anno.
#1 – Miglioramenti agli Aggiornamenti di Stato
Partiamo da una novità che in parte ha fatto discutere, dato che risulta incompleta per molti utenti. Il team di WhatsApp ha annunciato svariati miglioramenti agli Aggiornamenti di Stato dall’inizio dell’anno a oggi.
All’inizio dell’anno, ha introdotto la possibilità di condividere automaticamente lo stato di WhatsApp su Instagram e Facebook, traguardo ottenuto aggiungendo la popolare app di messaggistica al Centro Gestione Account. Si tratta di qualcosa di completamente facoltativo e non attivo per impostazione predefinita. Aggiungendo WhatsApp al Centro Gestione Account, però, sarà possibile sfruttare questa potenzialità e pubblicare la stessa Storia su tutte le app del gruppo Meta che le supportano.



L’altra novità in tal senso è arrivata a fine marzo ed è la possibilità di aggiungere la musica agli aggiornamenti di stato. L’unico problema di questa novità è che risulta ancora non disponibile per molti utenti. A ogni modo, per aggiungere la musica agli aggiornamenti di stato basterà seguire una procedura molto simile a quella che troviamo su altre app del gruppo Meta (come Instagram):
- Raggiungere la scheda “Aggiornamenti”
- Effettuare un tap sul pulsante per aggiungere un nuovo aggiornamento di stato
- Scegliere la foto o il video dal selettore dei contenuti multimediali
- Effettuare un tap sul pulsante con la nota musicale nella parte alta
- Dalla libreria di canzoni (la stessa disponibile su Instagram), selezionare la canzone desiderata e scegliere la parte da allegare all’aggiornamento di stato (fino a 15 secondi per le foto, fino a 60 secondi per i video).
Il terzo annuncio legato agli Stati è arrivato a fine maggio per portare su WhatsApp alcune novità ereditate da Instagram come Layout (possibilità di creare immagini con una griglia contenente massimo sei foto), la possibilità di creare stati maggiormente orientati sulla musica (tramite la condivisione di un brano), la possibilità di realizzare uno sticker a partire da una foto e condividerlo in uno stato, e la funzione Tocca a te (per invitare i nostri amici a partecipare alla conversazione).
#2 – Miglioramenti alle chat singole/di gruppo
Anche la seconda novità di cui vi parliamo è in realtà un gruppo composto da più novità ma abbiamo deciso di accorparle in un unico punto vista la loro introduzione quasi in simultanea e il fatto di portare benefici all’interno delle chat.
Su WhatsApp è da un mesetto possibile sfruttare le chat vocali in qualsiasi gruppo e non più esclusivamente nelle chat di gruppo con almeno 32 partecipanti, limite esistente sin dall’introduzione della funzionalità.
Per sfruttare questa possibilità, basta effettuare uno swipe verso l’alto all’interno della chat e attendere che si apra la chat vocale: essa verrà mostrata come pop-up a comparsa dal basso; gli utenti potranno scegliere di disattivare il microfono, salutare gli altri partecipanti o abbandonare la chat vocale.
Un’altra novità sul fronte dei miglioramenti alle chat è la registrazione continua di un messaggio vocale “one-tap”, ovvero con un singolo tocco. In passato, per registrare un messaggio vocale era necessario tenere premuta l’icona con il microfono ed effettuare uno swipe verso l’alto per “bloccare” la registrazione.
Oggi basta effettuare un tap sull’icona del microfono per far partire la registrazione “continua”: da un lato, questa novità fa comodo soprattutto a coloro che inviano lunghi messaggi vocali; dall’altro lato, questa novità può dar fastidio perché c’è il rischio di avviare la registrazione senza volontà effettiva. In ogni caso, è ancora possibile tenere premuto per registrare il messaggio vocale (utile specie con i messaggi vocali brevi).
La terza (e ultima) novità di questo gruppo di miglioramenti alle chat è la possibilità di disattivare il video prima di accettare videochiamate in arrivo. Alla ricezione di una videochiamata, nella schermata per accettare o rifiutare la schermata stessa, è presente il nuovo pulsante “Disattiva video” che ci permette di rispondere senza che il nostro flusso video venga inviato agli altri interlocutori fino all’attivazione manuale.
#3 – Possibilità di creare, modificare e condividere pacchetti di sticker
All’interno di WhatsApp è già da tempo possibile inviare gli sticker, creare gli sticker e aggiungere sticker ricevuti ai preferiti. Da qualche tempo è anche possibile creare i pacchetti di sticker, modificare i pacchetti di sticker che abbiamo creato e condividere l’intero pacchetto di sticker.
Per creare un pacchetto di sticker, basta accedere al pannello degli sticker dall’interno di una chat, effettuare un tap sull’icona con la matita, selezionare gli sticker che vogliamo aggiungere a un pacchetto, premere l’icona accanto al “cestino” e scegliere “Novità” per inserire il nome e finalizzare la creazione del pacchetto.
Per modificare un pacchetto di sticker che abbiamo creato in precedenza, basta individuare il pacchetto desiderato nel pannello degli sticker (sta più in basso rispetto ai recenti e ai preferiti), effettuare un tap sul pulsante con i tre pallini e selezionare “Modifica”.
A questo punto è possibile selezionare gli sticker e selezionare l’icona con cerchio e freccia verso l’alto per “spostarli in alto”, ovvero all’inizio del pacchetto o selezionare l’icona con il cestino per rimuovere gli sticker dal pacchetto. È anche possibile rinominare il pacchetto di sticker con l’opzione dedicata.
Per condividere un intero pacchetto di sticker, invece, basta individuare il pacchetto che vogliamo condividere, effettuare un tap sul pulsante con i tre pallini e selezionare “Invia”. Il pacchetto verrà così inviato nella chat. Chi lo riceve può visualizzare il pacchetto, inoltrarlo o aggiungerlo ai propri sticker.
#4 – Privacy avanzata delle chat
Privacy avanzata della chat è una funzionalità facoltativa, annunciata dal team di WhatsApp nel mese di aprile, che gli utenti possono abilitare solo nelle chat (singole o di gruppo) in cui lo riterranno necessario per questioni legate alla privacy.
Essa va ad aggiungersi ad altre funzionalità lato privacy della popolare app di messaggistica (come i Messaggi effimeri e il Lucchetto chat) e, quando abilitata, impedisce alle persone di portare i contenuti presenti nella chat al di fuori di WhatsApp.
Se un utente attiva questa funzionalità, gli altri partecipanti alla conversazione non potranno esportare la chat, scaricare automaticamente i file multimediali sul telefono e sfruttare i messaggi per le funzionalità IA.
La funzionalità Privacy avanzata delle chat, disponibile per tutti da qualche mese su Android e su iOS con l’ultima versione dell’app, può essere abilitata in maniera molto semplice:
- Aprire l’app e accedere a una chat
- Effettuare un tap sul nome della chat
- Effettuare un tap sull’opzione Privacy avanzata della chat
- Attivare l’interruttore presente nella pagina.
Meta AI vince il premio “novità più fastidiosa” del 2025
Oltre alle quattro novità che riteniamo interessanti, seppur perfettibili, è doveroso parlare di una novità che può risultare fastidiosa è che ha molto fatto parlare di sé sin dalla sua introduzione: parliamo di Meta AI.
Nel mese di marzo, il gruppo Meta ha annunciato lo sbarco di Meta AI in Europa e, nel giro di poche settimane, l’assistente basato sull’intelligenza artificiale è stato implementato su WhatsApp (e sulle altre app social del gruppo).
Ci sono due grosse criticità: la prima riguarda la natura di Meta AI che è persistente all’interno dell’app e non può essere disattivato; l’assistente è finito sotto la lente dell’UE soprattutto per questo motivo, probabilmente il più fastidioso della faccenda. Sarebbe una gran cosa, soprattutto per coloro che non utilizzano l’assistente IA, poterlo disattivare.
La seconda riguarda le limitazioni imposte da DMA e DSA in Europa, ragione per cui dalle nostre parti le funzionalità di Meta AI sono limitate alle interazioni/generazioni di tipo testuale. Sulla carta, Zuckerberg e soci stanno continuando a sviluppare la propria IA e l’integrazione nelle varie app social, inclusa WhatsApp, ma resta l’interrogativo su quando potremo contare sulle funzionalità generative (su immagini e video) già disponibili negli USA.
Come scaricare/aggiornare WhatsApp o provare le novità in anteprima
Per scaricare WhatsApp per Android o aggiornare l’app all’ultima versione disponibile, sarà sufficiente raggiungere la pagina dell’app sul Google Play Store (tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap su “Installa” o “Aggiorna”.
Invece, nel caso in cui siate desiderosi di provare le novità in anteprima che arriveranno sull’app in futuro (come la possibilità di cambiare il tema delle chat), potrete rivolgervi al programma beta dell’app (la pagina dedicata al programma è raggiungibile tramite questo link) e scaricare WhatsApp Beta per Android. Nel caso in cui il programma beta fosse temporaneamente al completo, potrete comunque procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).