Nella serata di ieri, Google ha rilasciato ufficialmente la prima versione stabile di Android 16 su tutti i Pixel supportati. Si tratta di un aggiornamento che, in fin dei conti, ha deluso molti utenti che attendevano ben altre novità sul fronte estetico e delle funzionalità.
Già da un mesetto, infatti, il colosso di Mountain View ha avviato il ciclo di sviluppo di Android 16 QPR1, il primo aggiornamento trimestrale di Android 16: sarà questo aggiornamento, atteso fra qualche mese, a portare sui Pixel la nuova interfaccia grafica con i canoni del Material 3 Expressive e la nuova Modalità Desktop di Android. Andiamo quindi a fare il punto della situazione e proviamo a fare chiarezza su quando avverrà il rilascio effettivo di queste novità sui Pixel supportati.
Indice:
Android 16 QPR1 e poi?
Nel passaggio da Android 15 ad Android 16, Google ha un po’ rimescolato le carte, anticipando di un trimestre la release della prima versione stabile del nuovo sistema operativo.
Se dalle parti di Mountain View avessero fatto come negli ultimi anni, ieri avremmo celebrato il rilascio di Android 15 QPR3 mentre, con il nuovo meccanismo, è arrivato l’aggiornamento stabile ad Android 16.
La seguente immagine mostra la timeline dei rilasci degli aggiornamenti di Android nel 2025 e, come sappiamo, essi avvengono trimestralmente:
- 25Q1 – corrisponde ad Android 15 QPR2 (rilasciato sui Pixel nel mese di marzo)
- È stato il secondo e ultimo aggiornamento trimestrale di Android 15
- Si è preoccupato di portare nuove funzionalità sui dispositivi supportati, senza modifiche rilevanti all’SDK (ovvero comportamenti di sistema e API)
- 25Q2 – corrisponde ad Android 16 (rilasciato sui Pixel nella serata di ieri)
- È la prima release stabile di Android 16
- Sebbene i cambiamenti rilevanti siano pochi, c’è stato molto lavoro “dietro le quinte”, con una versione ampiamente rivista dell’SDK (e nuovi comportamenti di sistema e API di nuova generazione)
- 25Q3 – corrisponde ad Android 16 QPR1 (verrà rilasciato sui Pixel a settembre)
- Sarà il primo aggiornamento trimestrale di Android 16
- È etichettato come aggiornamento delle funzionalità, quindi qualsiasi novità sfrutterà elementi già presenti nella prima release stabile del sistema operativo
- 25Q4 – corrisponde ad Android 16 QPR2 o Android 16.1 (verrà rilasciato sui Pixel a dicembre)
- Sarà il secondo aggiornamento trimestrale di Android 16
- Stando a quanto detto da Google lo scorso novembre, si configura come un aggiornamento che andrà a rivedere l’SDK (aggiornamento minore)
- Non cambieranno i comportamenti di sistema ma assisteremo al rilascio di versioni aggiornate delle API e nuove funzionalità.
Quando verrà rilasciata la nuova UI con Material 3 Expressive?
Con la Beta 1 di Android 16 QPR1, Google ha portato al debutto il Material 3 Expressive, annunciato per la prima volta durante il The Android Show | I/O Edition dello scorso 13 maggio.
I beta tester, tra le tante novità sperimentate con la Beta 1, hanno potuto toccare con mano un’interfaccia utente totalmente rivista per la prima volta dai tempi di Android 12. L’unico errore di Google è stato, probabilmente, avere mostrato (e distribuito, seppur in anteprima) questo redesign prima del debutto ufficiale di Android 16.
La prima versione stabile della nuova versione di Android, infatti, non ha portato con sé la nuova veste grafica del sistema operativo, venendo etichettata dagli utenti (sui forum e sui gruppi Telegram è pieno di commenti) come una sorta di Android 15.9 invece che Android 16.
Per ricevere la nuova interfaccia con Material 3 Expressive basterà un po’ di pazienza: il rilascio è previsto con Android 16 QPR1 che arriverà ufficialmente nel mese di settembre 2025 (si parla addirittura già di 3 settembre 2025 come data da segnare sul calendario ma le cose potrebbero cambiare di qualche giorno).
Su quali dispositivi sarà disponibile la nuova UI con Material 3 Expressive?
La nuova interfaccia utente con tutti gli elementi (sfocature, centro dei comandi rapidi ridisegnato, nuove impostazioni di sistema, animazioni riviste e molto altro) è già disponibile in beta per gli utenti Pixel.
Di conseguenza, farà parte dell’aggiornamento di settembre 2025 per tutti i Pixel supportati, ovvero dai Google Pixel 6 in avanti.
Quando verrà rilasciata la nuova Modalità Desktop di Android 16?
Con la nuovissima Beta 2 di Android 16 QPR1, Google ha portato al debutto la Modalità Desktop di Android: essa è per ora disponibile in anteprima per sviluppatori, pensata per permettere agli sviluppatori di mettere a punto le proprie app in vista del rilascio.
La nuova modalità desktop migliora il supporto ai display esterni e l’esperienza utente nell’utilizzo con le app in finestra, configurandosi come una sorta di Samsung DeX in salsa Pixel.
Per ricevere la nuova Modalità Desktop di Android basterà un po’ di pazienza: il rilascio è previsto con Android 16 QPR1 che arriverà ufficialmente nel mese di settembre 2025 (solitamente la prima settimana di settembre).
Su quali dispositivi sarà disponibile la Modalità Desktop di Android 16?
La Modalità Desktop di Android non è purtroppo compatibile con tutti i Pixel supportati: essa, infatti, sarà disponibile esclusivamente sui Pixel 8 e sui Pixel 9 (gli unici dispositivi che, già con la Beta 2, supportano tale funzionalità) tramite una connessione di tipo DisplayPort (sfruttando la porta USB-C per connettere lo smartphone a un display esterno).
Attualmente, come anticipato, è disponibile in anteprima per sviluppatori ma può comunque essere provata da tutti coloro che eseguono la Beta 2 sui modelli supportati: basterà attivare l’opzione sviluppatore dedicata “Abilita funzionalità esperienza desktop” al percorso “Impostazioni > Sistema > Opzioni sviluppatore”.
Andando oltre rispetto agli smartphone tradizionali, il Google Pixel Tablet non supporta la connettività DisplayPort ma può godere di un display sufficientemente ampio da supportare l’utilizzo con l’esperienza desktop tramite le finestre, sebbene sul solo display integrato (on-device windowing).
Un discorso diverso, invece, vale per i pieghevoli: la possibilità di usare l’esperienza desktop con le finestre, infatti, non è disponibile sugli smartphone pieghevoli (come Google Pixel 9 Pro Fold), nonostante essi godano di un display decisamente più ampio rispetto a quello offerto dagli smartphone tradizionali.
Per quanto concerne i dispositivi non-Google, invece, dipenderà tutto dai singoli produttori che dovranno decidere se implementare o meno la nuova Modalità Desktop di Android sui propri dispositivi.