L’app di Gemini, l’assistente di Google basato sull’intelligenza artificiale, ha appena guadagnato l’integrazione di Veo 2, funzionalità che consente di generare video di otto secondi in alta definizione a partire da un prompt testuale.
Questa funzionalità, attualmente disponibile solo per gli abbonati Advanced, potrebbe presto essere estesa anche agli utenti standard in forma “freemium”, un po’ come già avvenuto con tante altre potenzialità dell’assistente.
Veo 2 sarà “freemium” per gli utenti standard di Gemini
Caricamento e analisi dei file, generazione delle immagini con Imagen 3, “Informazioni salvate” e “Gestore dei Gem” sono solo alcune delle funzionalità di Gemini inizialmente disponibili soltanto per gli abbonati Advanced e poi, dopo qualche tempo, rese disponibili anche per gli utenti standard.
A questo elenco potrebbe aggiungersi anche la generazione dei video con Veo 2, il cui sbarco sull’app dell’assistente è stato annunciato da Google soltanto nella serata di ieri. Le evidenze in tal senso sono state rinvenute dal solito AssembleDebug (via Android Authority) nel codice della versione 16.14.39.sa.arm64 beta di App Google, “casa” delle funzionalità di Gemini sui dispositivi Android.
Questa immagine apparentemente fuori contesto, nasconde in realtà i riferimenti a un sistema “onramp” pensato da Google per stimolare gli utenti ad abbonarsi a Gemini Advanced: all’elenco delle potenzialità messe a disposizione degli utenti standard, che da fine marzo comprende anche il modello 2.5 Pro (experimental) (sebbene con qualche limitazioni) si aggiungerà presto la generazione dei video con Veo 2.
Questa funzionalità “freemium” avrà limitazioni più stringenti rispetto alla controparte disponibili per gli abbonati e, sebbene non vengano esplicitamente esposti questi limiti, è probabile che riguardino il numero di video che gli utenti standard potranno creare.
Va detto che anche gli abbonati a Gemini Advanced sono soggetti a un limite nel numero di video che è possibile creare ma Google non ha quantificato questo limite, limitandosi a suggerire che l’utente verrà avvisato quando sarà vicino al raggiungimento dello stesso.
Non è ancora chiaro quando Veo 2 sarà disponibile, in forma “freemium”, per gli abbonati standard ma, considerando lo storico con le altre funzionalità premium diventate freemium, potrebbero bastare solo alcune settimane.
Come scaricare o aggiornare l’app dell’assistente IA di Google
Gemini è disponibile ufficialmente in Italia sia come Web App (al sito https://gemini.google.com/app) che come “app” per dispositivi Android (è sempre parte di app Google, alla pari di Google Assistant), con la pagina dell’app sul Google Play Store che è raggiungibile tramite il badge sottostante.
Al netto del collegamento alla funzionalità è bene verificare che sul vostro dispositivo sia installata la più recente versione di App Google che, come detto, è il vero “contenitore” dell’assistente basato sull’intelligenza artificiale del colosso di Mountain View: per farlo, basterà effettuare un tap sul badge sottostante e, ancora, su “Aggiorna” nel caso in cui venisse segnalata la presenza di un aggiornamento.