Google potrebbe presto estendere a più lingue, e quindi a più mercati, una funzionalità della Gboard esclusiva per i dispositivi Pixel ma attualmente circoscritta agli Stati Uniti e alla lingua inglese.

Quella di cui parleremo di seguito è solo l’ultima delle novità attese per la tastiera predefinita degli smartphone Made by Google e di molti altri smartphone del panorama Android: nelle ultime settimane, infatti, abbiamo già parlato della possibilità di sfruttare i comandi vocali per riscrivere i testi e di alcuni miglioramenti e una strana funzionalità.

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Gboard: una funzionalità esclusiva dei Pixel arriverà anche in Italia

Google potrebbe presto estendere a più lingue e paesi una funzionalità della Gboard, esclusiva dei dispositivi della gamma Pixel, attualmente disponibile solo in inglese e negli Stati Uniti: parliamo della correzione delle bozze (proofreading), una funzionalità che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per correggere ortografia, grammatica e punteggiatura nelle bozze testuali.

Questa possibilità emerge dall’analisi del codice sorgente della versione 1.0.release.721432993 dell’app di sistema Private Compute Services.

Cosa è Private Compute Services?

Private Compute Services è una funzionalità di sistema inclusa nei dispositivi Android che si pone come “bridge sicuro per il cloud” per funzionalità di machine learning che non hanno accesso di rete, ad esempio quelle offerte da Android System Intelligence: in questo modo, tali funzionalità possono operare senza dover inviare i dati personali dell’utente a server esterni.

Nello specifico, alcuni frammenti di codice fanno riferimento ai lavori in corso per l’implementazione del supporto a sei nuove lingue (tedesco, spagnolo, francese, italiano, giapponese e coreano) per la funzionalità di correzione delle bozze (appunto, proofreading).

Correzione bozze Gboard in più lingue - Private Compute Services AssembleDebug

Non è chiaro quando questa funzionalità possa essere estesa alle nuove lingue (incluso l’italiano) di cui sopra; l’unica certezza è che, quando ciò avverrà, gli utenti Pixel in giro per il mondo saranno molto felici di potere contare su questo nuovo strumento.

Come scaricare o aggiornare la tastiera Made by Google

Per scaricare o aggiornare la Gboard su uno smartphone Android, in modo da non perdervi le ultime novità rilasciate dal team di sviluppo, è sufficiente visitare la pagina dell’app sul Google Play Store (raggiungibile tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap su “Installa” (nel caso di prima installazione) o su “Aggiorna” (nel caso in cui fosse presente un aggiornamento).

Invece, nel caso in cui siate desiderosi di provare le novità in anteprima che arriveranno sull’app in futuro, potete rivolgervi al Programma Beta dell’app (la pagina dedicata al programma è raggiungibile tramite questo link) e scaricare Gboard (beta). Nel caso in cui il Programma Beta fosse al completo in questo momento, potrete comunque procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).

Anche per aggiornare Private Compute Services, ovvero l’app che nasconde queste novità in arrivo, basterà raggiungere la pagina dedicata sullo store (tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap su “Aggiorna” nel caso in cui fosse disponibile un aggiornamento.