Negli ultimi anni il team di sviluppatori di Google si è dedicato in modo concreto al miglioramento di Google Home app e ciò non sorprende più di tanto se si considera quanto importante sia diventato il settore smart home.

Ricordiamo che si tratta, infatti, della soluzione del colosso di Mountain View dedicata a chi desidera configurare, gestire e controllare i propri dispositivi smart home, sia quelli di Google che quelli di altre aziende (dalle luci alle videocamere, dai termostati alle smart TV, c’è solo l’imbarazzo della scelta).

Le novità in arrivo per Google Home app

Nelle scorse ore, nel corso di una una sessione AMA su Reddit, il team di Google si è soffermato su alcune delle novità in arrivo per l’applicazione Google Home, come il miglioramento dei controlli locali e l’introduzione del supporto a più sensori e videocamere di terze parti.

Tra le domande poste al team di Google vi è stata quella relativa alla possibilità di sfruttare l’app anche in caso di mancanza di connessione ad Internet (al momento requisito fondamentale per il funzionamento della soluzione del colosso statunitense) e uno degli ingegneri ha confermato che in futuro potrebbe essere implementato il supporto ad una modalità offline, sebbene al momento gli sforzi siano dedicati maggiormente al miglioramento dell’interazione tra i vari device connessi alla rete locale (ciò grazie a Matter).

Un’altra importante novità è rappresentata dall’aumento delle videocamere e dei sensori di terze parti supportati da Google Home app e il team del colosso statunitense ha precisato a tal proposito di avere avviato apposite collaborazioni con varie aziende al fine di avere la garanzia di poter essere in grado di offrire agli utenti integrazioni con elevati livelli di qualità e sicurezza. Verrà integrato, inoltre, il supporto a Nest Hello Video Doorbell e ad altre videocamere Nest di vecchia generazione.

Non sono mancate alcune critiche sulla lentezza con la quale vengono implementate le novità e su quella che sembra una scarsa visione di insieme da parte di Google e la risposta del team del colosso statunitense è stata piuttosto interessante: Google, infatti, avrebbe non solo una visione d’insieme delle novità da implementare ma anche una vera e propria roadmap volta a rendere l’ecosistema smart home dell’azienda sempre più affidabile e facilmente accessibile.

Chissà se questa roadmap verrà svelata dal colosso di Mountain View a maggio in occasione di Google I/O 2024.