Chi acquista gli smartphone della serie Google Pixel non lo fa soltanto per il design o la dotazione tecnica ma anche per il supporto software che il team di sviluppatori del colosso di Mountain View è in grado di garantire e che si traduce in funzionalità esclusive e aggiornamenti rilasciati con costanza per diversi anni.

Tutto, però, prima o poi ha una fine e questa regola riguarda anche gli smartphone di Google, che dopo un certo quantitativo di anni escono dal periodo di supporto garantito e un esempio recente è quello relativo a Google Pixel 5a.

Niente da fare per Google Pixel 5a

Come specificato da Google nel sito di supporto ufficiale, Google Pixel 5a può contare sugli aggiornamenti di Android e sulle patch di sicurezza sino ad agosto 2024 e questo significa che, salvo cambiamenti di programma, non riceverà Android 15.

Ricordiamo che nelle scorse ore il colosso di Mountain View ha rilasciato la prima versione Developer Preview di Android 15, disponibile per tutti i suoi smartphone a partire da Google Pixel 6.

In sostanza, chi possiede Google Pixel 5a difficilmente riceverà la nuova versione del sistema operativo mobile in via ufficiale e chi non vuole rinunciare ad essa probabilmente non avrà altra strada che affidarsi al mondo del modding.

Lanciato nell’agosto del 2021, Google Pixel 5a è un modello di fascia media, dotato di un processore Qualcomm Snapdragon 765G, un display OLED da 6,34 pollici con risoluzione Full HD+, 6 GB di RAM, 128 GB di memoria di archiviazione, una doppia fotocamera posteriore (con un sensore primario da 12 megapixel e un sensore ultra grandangolare da 16 megapixel) e una batteria da 4.680 mAh.

Android 15 sarà l’ultimo aggiornamento per Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, per i quali a ottobre 2024 termina il periodo di supporto garantito per quanto riguarda proprio le nuove versioni dell’OS mentre gli update di sicurezza proseguiranno fino a ottobre 2026.