Nonostante negli ultimi anni gli smartphone Android abbiano visto aumentare notevolmente lo spazio di archiviazione rispetto a qualche tempo fa, la memoria interna dei nostri dispositivi spesso e volentieri non è sufficiente per le nostre esigenze. Questo può dipendere da diversi fattori, oltre a tutta una serie di file personali (foto e video) che possono occupare parecchio spazio, entrano in gioco anche gli aggiornamenti del sistema operativo e delle applicazioni; da questo punto di vista capita spesso di avere alcune app installate che magari non utilizziamo spesso, ma evitiamo di disinstallarle in parte perché potrebbero sempre servire e in parte per non dover riconfigurare tutto nel momento del bisogno.
Il principale concorrente del nostro amato sistema operativo mobile, iOS, permette ai propri utenti di disinstallare un’app senza che vengano eliminati i suoi dati; a dire il vero anche il Google Play Store vanta un’opzione simile chiamata archiviazione delle app, ma a differenza di iOS non è integrata nel sistema operativo; tutto ciò in futuro potrebbe cambiare, perché sembra che Google stia lavorando per integrare le sue funzionalità di archiviazione delle app direttamente nel sistema operativo con Android 15.
Il supporto per l’archiviazione delle app potrebbe essere integrato in Android 15
Come anticipato in apertura, anche nel mondo Android gli utenti hanno a disposizione una funzionalità simile a quella offerta dalla concorrenza, nel 2022 Big G introdusse questo strumento il cui scopo era quello di far risparmiare agli utenti fino al 60% dello spazio di archiviazione occupato da un’app “rimuovendo parti dell’app anziché disinstallarla completamente”. Il suo funzionamento è differente da quello di iOS, semplificando, quando uno sviluppatore implementa tale funzionalità, viene creato un APK aggiuntivo chiamato “APK archiviato”, ovvero una versione fortemente ridotta dell’app che viene inviata ai dispositivi ogni volta che un’applicazione viene archiviata.
Su Android però, l’utente non ha facoltà di archiviare manualmente un’app visto che queste possono essere archiviate solo tramite l’app Google Play Store, non è quindi possibile scegliere quali applicazioni archiviare e quali conservare; inoltre la funzionalità al momento è strettamente legata allo store dell’azienda e non è quindi possibile provvedere all’archiviazione di un’app dalle impostazioni del dispositivo.
C’è poi un altro aspetto da considerare, il robottino verde non obbliga l’utente a servirsi necessariamente dello store di applicazioni della società, sono infatti disponibili vari app store di terze parti attraverso i quali gli utenti possono scaricare e installare i software di cui necessitano; questo tipo di frammentazione fa sì che ogni app store che desideri supportare questa funzionalità, dovrebbe creare la propria interfaccia utente per l’archiviazione e l’estrazione dall’archiviazione. Appare dunque evidente quanto sarebbe utile integrare la funzionalità di archiviazione delle applicazioni direttamente all’interno del sistema operativo Android.
Mishaal Rahman e i colleghi di androidauthority hanno individuato alcuni indizi che ci portano a pensare come Google abbia intenzione di integrare tale supporto in Android 15: esaminando la beta di Android 14 QPR2 sono stati individuati nuovi comandi di test (nella Beta 2) che consentono agli sviluppatori di archiviare o annullare l’archiviazione delle proprie app; nella versione in questione la funzionalità non era in realtà disponibile ma, nella Beta 3, lo sviluppatore è riuscito ad abilitarla apportando diverse modifiche, scoprendo la presenza di un nuovo pulsante di archiviazione nella pagina delle informazioni dell’app, per le singole applicazioni.
Cliccando sul nuovo pulsante si attiva l’archiviazione dell’app, il pulsante viene modificato in “ripristina” e il sistema provvede a cambiare l’icona originale dell’app con una con l’icona di download sovrapposta in alto; la funzionalità non è però al momento completamente funzionante, non è stato possibile infatti ripristinare o annullare l’archiviazione di un’app che in teoria, alla pressione del pulsante dedicato, dovrebbe inviare una richiesta al “programma di installazione registrato” dell’app per annullare l’archiviazione.
Insomma, nonostante al momento la nuova funzione di archiviazione delle app non sia funzionante, è chiaro come Google sia al lavoro per implementare questa novità a livello di sistema in Android 15; non ci resta che attendere per scoprire ulteriori informazioni in merito.
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