WhatsApp è un’applicazione in perenne aggiornamento con il team di sviluppo che continua a lavorare senza sosta all’implementazione di nuove funzionalità e alla risoluzione dei bug riscontrati dagli utenti con il fine ultimo di migliorarne l’esperienza.
Nei giorni e nelle settimane precedenti, vi abbiamo continuato a raccontare in dettaglio tutte le novità relative a WhatsApp: soltanto recentemente sono state introdotte, nella versione beta, alcune migliorie per la gestione degli aggiornamenti dell’app, oltre a diverse novità per la formattazione del testo dei messaggi mentre sul canale stabile è sbarcata la condivisione dei file con persone nelle vicinanze.
Per le notizie relative al mondo Android, potete fare riferimento alla nostra pagina disponibile a questo link; per tutte quelle riguardanti l’app per iOS e Desktop, vi basterà invece cliccare qui.
Le novità delle ultime ore riguardano entrambi i sistemi operativi nella forma della versione 2.24.3.9 di WhatsApp Beta per Android e 24.2.10.72 per iOS le quali introducono rispettivamente la possibilità di trasferire la proprietà dei canali mentre, nella versione per iOS, fa la sua comparsa per la prima volta una funzione la cui introduzione è finalizzata all’adempimento dei paletti del Digital Markets Act dell’Unione Europea. Vediamo insieme com’è destinata a cambiare la popolare app di messaggistica.
Indice:
Il passaggio di proprietà dei canali diventa più facile
Partiamo da WhatsApp Beta per Android che nelle scorse ore ha iniziato a rilasciare una funzione dedicata al trasferimento della proprietà dei canali da un utente all’altro; questa novità consentirà, di fatto, ai proprietari di un canale di nominarne un nuovo attraverso una procedura semplice e guidata.
Dalla seguente schermata possiamo carpire alcuni importanti dettagli del processo di migrazione come l’impossibilità da parte del proprietario precedente di nominare amministratori o rimuoverne gli attuali; peraltro, egli stesso rimarrà un amministratore conservandone i privilegi del ruolo e mantenendo una posizione attiva all’interno del canale.
La novità introduce uno strato di organizzazione aggiuntivo alla gerarchia dei canali consentendo all’attuale proprietario di trasferirne le redini in maniera semplice ed efficace evitando di incorrere in disguidi dovuti a procedure poco trasparenti agli occhi dei partecipanti del canale.
Un’aggiunta del genere va a sommarsi alle numerose funzioni introdotte nel corso dei mesi che hanno contribuito a rendere i canali dei luoghi digitali sempre più maturi e affidabili.
La funzione di trasferimento della proprietà dei canali è attualmente in fase di sviluppo, disponibile per alcuni utenti della versione Beta mentre sarà raggiungerà il ramo stabile dell’app con un aggiornamento futuro.
Se non volete rischiare di perdervi le ultime novità — dalle più piccole alle più importanti — e gli ultimi miglioramenti rilasciati ufficialmente dal team di WhatsApp, potete verificare di avere installato la versione più recente dell’app disponibile direttamente dal Google Play Store, cliccando sul badge sottostante:
Nel caso in cui, invece, siate desiderosi di provare in anteprima le novità proposte da WhatsApp Beta per Android, potete procedere iscrivendovi al Programma Beta (potete trovare la pagina dedicata al programma dedicato seguendo questo link)
Se il programma beta dovesse essere al completo, potrete sempre procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror nell’apposita pagina dedicata. In particolare, la versione 2.24.3.9 è disponibile a questo indirizzo.
L’interoperabilità con chat di terze parti sbarca su WhatsApp Beta, merito del Digital Markets Act
L’altra novità di giornata riguarda la versione 24.2.10.72 di WhatsApp Beta per iOS che segna l’inizio di una nuova era per l’applicazione di messaggistica in quanto introduce una sezione dedicata ai servizi di messaggistica di terze parti.
Si tratta di un’aggiunta “forzata” dall’attuazione del Digital Markets Act (DMA), il nuovo regolamento stilato dall’Unione Europea – entrato in vigore l’1 novembre 2022 – la cui effettiva applicazione avverrà a partire dal 7 marzo 2024.
Il DMA punta a delineare un quadro di regole certe sui mercati digitali con l’intento di porre finalmente fine alle pratiche sleali delle imprese che operano da gatekeeper nel settore delle piattaforme online, procacciandosi in tal modo una vera e propria rendita di posizione.
Nelle ultime settimane e mesi il DMA sta diventando sempre più pervasivo nell’esperienza degli utenti vista la massiccia influenza che è destinato ad avere negli equilibri del panorama tecnologico e non.
Come accennato, il DMA prende di mira i cosiddetti gatekeeper (per approfondire la questione vi rimandiamo al nostro articolo dedicato) ovvero aziende che godono di una posizione privilegiata nel mondo digitale fungendo da punti di accesso a vari servizi dei quali dettano le regole.
Oltre ai nomi noti (le cosiddette Big Tech) vengono citati anche i servizi di messaggistica come WhatsApp il quale si ritrova dunque a dover adempiere, tra le altre, alle richieste di interoperabilità tra servizi di comunicazione della Commissione Europea come espresso nell’articolo 7 del Digital Markets Act.
Nello specifico, all’interno della normativa, si legge l’obbligo di offrire la possibilità agli utenti di poter comunicare tra i vari servizi di messaggistica istantanea direttamente dall’app stessa attraverso un’interfaccia che faciliti l’interoperabilità dei servizi.
Pertanto, la novità scovata nella versione 24.2.10.72 di WhatsApp Beta introduce una sezione dedicata ai messaggi ricevuti da utenti di servizi di messaggistica di terze parti consentendo di accedervi direttamente dall’interfaccia di WhatsApp, gratuitamente e mantenendo la crittografia end-to-end.
Dunque, un utente di un altra app di messaggistica potrà conversare con uno WhatsApp anche se sprovvisto di un account WhatsApp; la suddetta sezione funge da contenitore per tutti i messaggi provenienti da servizi di terze parti.
La funzione è attualmente in fase di sviluppo e sarà disponibile in un aggiornamento futuro dell’applicazione; nonostante questa specifica schermata si riferisca alla versione Beta dell’app per iOS, ci teniamo a sottolineare, ovviamente, che le suddette modifiche e l’introduzione dell’interoperabilità su WhatsApp sbarcheranno presto anche su Android.
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