Oggi è la Giornata Mondiale dell’Ambiente, e per l’occasione OPPO ha pubblicato il Sustainability Report 2022, che illustra i piani e i progressi dell’azienda verso gli obiettivi prefissati in termini di sostenibilità. Il rapporto illustra i risultati più significativi raggiunti in cinque aree chiave: funzionamento e conformità, protezione dell’ambiente, cura dei dipendenti, innovazione virtuosa e impegno nell’ecosistema.

I progressi OPPO per la sostenibilità ambientale

OPPO parte dall’innovazione virtuosa e dal suo impegno nella ricerca e sviluppo: al 31 dicembre 2022, l’azienda cinese ha ottenuto più di 44.000 brevetti e, secondo l’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI), si è classificata tra i primi sei depositanti del Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT). Tra le funzionalità più interessanti lanciate durante l’anno spicca il Kids Space, reso disponibile con la ColorOS 13 e progettato per prevenire l’uso eccessivo di giochi da parte dei più piccoli; la funzione Simple Mode è invece pensata per offrire un’esperienza intuitiva con icone e caratteri più grandi e un desktop semplificato.

OPPO si è anche impegnata ad aiutare le persone a sviluppare uno stile di vita più sano: nel 2022 ha lanciato OHealth H1, il suo primo prodotto sanitario dedicato al monitoraggio della salute della famiglia. Offre sei tipi di monitoraggio dei dati, tra cui la misurazione dei livelli di ossigeno nel sangue, l’ECG, l’auscultazione del cuore e dei polmoni, la frequenza cardiaca, la temperatura corporea e il monitoraggio della qualità del sonno.

OPPO ci tiene a far sapere che la sostenibilità ambientale e la tutela dell’ambiente sono parte integrante della strategia aziendale. Nel 2022 ha completato il suo primo inventario globale delle emissioni di gas serra, e sulla base di questi dati ha sviluppato un percorso per la riduzione delle emissioni di carbonio: a inizio 2023 ha annunciato l’obiettivo di raggiungere la neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2050.

Questo percorso prevede di operare in modo ecologico anche negli impianti di produzione, negli uffici e nei data center. In base a quanto riportato, grazie alle varie iniziative, entro la fine del 2022 OPPO è riuscita a ridurre ogni anno le emissioni di 6000 tonnellate di gas serra prodotte dalle sue attività: si tratta di un dato che equivale alla quantità di gas serra assorbita da 3330 chilometri quadrati di foresta in un anno. L’IDC OPPO AndesBrain, nuovo data center inaugurato di recente, utilizzerà il 100% di energia rinnovabile per le sue attività.

Nel corso del 2022, la compagnia ha scelto di utilizzare quasi il 100% di materiali biodegradabili e il 45% di fibre riciclate per le confezioni dei suoi prodotti. Durante lo scorso anno, in Cina sono stati riciclati 1,08 milioni di telefoni, per un peso totale di 195 tonnellate. Nell’Unione Europea, OPPO partecipa al programma Green Dot e collabora con aziende di riciclo professionali.

Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità è richiesta una strategia a lungo termine, oltre che una gestione efficiente e la collaborazione con altri partner. OPPO adotta un approccio top-down e ha istituito il Comitato di gestione della sostenibilità per guidare e regolare lo sviluppo. Nel mese di maggio 2022 è stata lanciata la OPPO Inspiration Challenge per sollecitare soluzioni innovative per quanto riguarda tecnologia accessibile e salute digitale, dando la possibilità a professionisti e imprenditori di dare vita a nuove soluzioni: il programma ha ricevuto 536 proposte da 39 Paesi, con soluzioni che spaziano dalla salute psicologica ai disturbi dell’udito e della vista. Nel 2023, l’Inspiration Challenge proseguirà nell’ambito delle categorie “Inspiration for People” e “Inspiration for the Planet”.

Per consultare il Sustainability Report 2022 di OPPO nella sua interezza, potete seguire questo link (documento in PDF).

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