La scena del mercato degli smartphone pieghevoli è in continuo fermento e Motorola prevede di intensificare la competizione il 1° giugno 2023, con l’annuncio della sua nuova linea Razr. Il modello di punta, Motorola Razr 40 Ultra, si preannuncia come un serio rivale per giganti come Samsung e OPPO, che hanno già nella loro lineup dispositivi a conchiglia come Samsung Galaxy Z Flip4 e OPPO Find N2 Flip. In attesa del lancio ufficiale, andiamo a scoprire insieme quali caratteristiche potrebbe offrire questo interessante dispositivo.

Le caratteristiche di Motorola Razr 40 Ultra non hanno più segreti

Motorola Razr 40 Ultra dovrebbe perpetuare la tradizione della serie Razr, caratterizzata da uno schermo principale pieghevole a conchiglia. Il dispositivo dovrebbe sfoggiare un pannello OLED da 6,9 pollici, con apertura verticale, dotato di una frequenza di aggiornamento record di 165 Hz. Questa cifra dovrebbe garantire una visualizzazione particolarmente fluida, superando la maggior parte degli standard attuali (solitamente la frequenza di aggiornamento dei top di gamma si attesta sui 120 Hz, con pochi casi isolati che raggiungono i 144 Hz).

La risoluzione prevista è di 2400 x 1080 pixel, in linea con molti smartphone contemporanei della stessa forma. Questo aspetto potrebbe distinguere il Razr 40 Ultra da molti dei suoi concorrenti pieghevoli, come Samsung, Oppo o Huawei, che tendono a optare per risoluzioni più allungate.

Tuttavia, l’innovazione più rivoluzionaria di questo dispositivo Motorola potrebbe risiedere al suo esterno: per la prima volta Motorola potrebbe introdurre un secondo display OLED esterno che copre quasi interamente la superficie della metà superiore del dispositivo. Questo display secondario, che ospiterebbe due fotocamere principali e il relativo flash LED in tre fori circolari, offrirebbe una diagonale di 3,6 pollici e una risoluzione elevata di 1066 x 1056 pixel.

Questa dimensione maggiorata dovrebbe permettere l’utilizzo di molte app senza particolari compromessi e senza dover aprire lo smartphone, sebbene la mancanza di una tastiera su schermo possa limitare alcune funzionalità. Per maggiori informazioni sulle funzioni del display esterno potete leggere questo nostro articolo dedicato, mentre se volete farvi un’idea sul design del pieghevole nelle varie colorazioni previste potete consultare la galleria completa presente in questo articolo.

In termini di hardware, il Motorola Razr 40 Ultra dovrebbe essere equipaggiato con il Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1, adottato sul finire dello scorso anno da alcuni produttori (come OnePlus su OnePlus 10T 5G); nonostante non sia l’ultimo chipset di punta di Qualcomm, si posiziona comunque nella fascia alta con una velocità di 3,2 gigahertz e un modem 5G integrato. Motorola, tuttavia, potrebbe optare per un approccio più conservativo in termini di RAM, equipaggiando il dispositivo con 8 GB di RAM LPDDR5 e 256 GB di memoria flash interna.

Passando alla fotocamera, il pieghevole potrebbe contare su un sensore principale da 12 megapixel con pixel da 1,4 micron di ampiezza e un’apertura f/1.5. Queste caratteristiche dovrebbero permettere al dispositivo di catturare molta luce, mentre lo stabilizzatore ottico d’immagine hardware (OIS) dovrebbe garantirebbe scatti stabili e nitidi anche in condizioni di scarsa illuminazione. Per la ripresa di video, sarebbe supportato il formato 4K. La fotocamera principale sarebbe affiancata da un sensore ultra-grandangolare da 13 megapixel, anch’esso dotato di stabilizzazione ottica dell’immagine e autofocus, oltre a una fotocamera anteriore da 32 megapixel.

Motorola Razr 40 Ultra dovrebbe supportare non solo il 5G, ma anche WiFi 6, Bluetooth 5.3 e NFC, mentre la porta USB-C dovrebbe offrire il supporto all’USB 3.0. La batteria sarebbe un’unità da 3800 mAh, suddivisa in due parti, e dovrebbe consentire una ricarica rapida fino a 33 W con un adattatore UltraPower specifico per questo dispositivo e venduto separatamente.

Come sistema operativo, il Motorola Razr 40 Ultra è atteso con Android 13, accompagnato dalla riconoscibile interfaccia di Motorola. Questa versione personalizzata aggiunge alcune caratteristiche software uniche, pur mantenendo l’esperienza del sistema fedele alla visione originale di Google.

Scheda tecnica di Motorola Razr 40 Ultra

Dopo aver esaminato attentamente le caratteristiche attualmente note, possiamo fornire una scheda tecnica preliminare ma del tutto affidabile, mettendo insieme tutto ciò che sappiamo.

  • Dimensioni: 170,8 x 74 x 7 mm
  • Peso: 189 grammi
  • Display:
    • Display interno: pOLED da 6,9 pollici con risoluzione 2400 x 1080 pixel e frequenza di aggiornamento a 165 Hz
    • Display esterno: pOLED da 3,6 pollici con risoluzione 1066 x 1056 pixel e frequenza di aggiornamento a 165 Hz
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 con CPU octa-core
  • Memoria RAM: 8 GB (LPDDR5)
  • Spazio di archiviazione: 256 GB
  • Fotocamere posteriori:
    • sensore principale da 12 MP, f/1.5, 1.4 μm, stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS)
    • sensore ultra-grandangolare da 13 MP, f/2.2, stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS), quad pixel binning
  • Fotocamera frontale: sensore da 32 MP, f/2.4, 0.7μm
  • Connettività: Dual SIM (Nano + e-SIM), USB Type-C 3.0, GPS, WiFi 6 (ax), Bluetooth 5.3, NFC, WiFi Direct, DLNA, 5G
  • Certificazione contro acqua e polvere: sì, IP52
  • Batteria: 3800 mAh, ricarica rapida da 33 W, ricarica wireless
  • Sistema operativo: Android 13

Disponibilità e prezzi di Motorola Razr 40 Ultra

Motorola prevede di lanciare il Razr 40 Ultra in Europa nei colori Viva Magenta, Infinity Black e Glacier Blue al prezzo consigliato di 1169 euro. Se queste informazioni saranno confermate, si tratterebbe di un prezzo nettamente più contenuto proposto dai concorrenti come Samsung e OPPO, che potrebbe portare a un’importante svolta nel mercato degli smartphone pieghevoli.

Per avere conferme in merito non ci resta che attendere il lancio del dispositivo (che sarà affiancato da una versione meno esuberante in termini di specifiche, chiamata Motorola Razr, che perde quindi la dicitura “Ultra”) previsto per il giorno 1 giugno.

Potrebbe interessarti anche: Samsung starebbe facendo grandi progressi sulle batterie allo stato solido e Un’indiscrezione svela la capacità della batteria di Samsung Galaxy Z Flip5