Il mondo delle applicazioni e, più in generale, delle piattaforme digitali come i social media sono in costante divenire grazie ai continui aggiornamenti rilasciati dalle aziende proprietarie al fine di arricchirne sempre di più l’esperienza utente la quale, pertanto, si evolve rapidamente per accogliere le nuove funzionalità. Tuttavia, in questo ambito, l’altra faccia della medaglia è rappresentata dai bug i quali , di fatto, rallentano l’evoluzione delle piattaforme finendo per comprometterne le funzionalità. Problematiche del genere possono essere di ogni tipo ed entità, dai più innocui ai più severi passando per quelli addirittura imbarazzanti.

Ebbene, è il caso dell’ultimo bug emerso con Facebook il quale starebbe facendo registrare l’invio automatico di richieste d’amicizia non autorizzate. Facciamo chiarezza.

Facebook e il bug delle richieste d’amicizia inviate automaticamente

Il bug in questione ha fatto registrare una pioggia di segnalazioni da parte di numerosi utenti in tutto il mondo e a buon motivo: come accennato, pare stia inviando richieste d’amicizia non autorizzate agli utenti con cui si interagisce o, e veniamo alla parte più imbarazzante della questione, di cui si consultano i profili.

Come è possibile evincere dal video sottostante di uno dei numerosi utenti che hanno segnalato il problema su Facebook e, come in questo caso su Twitter, il bug causa l’invio automatico e immediato di una richiesta d’amicizia all’utente di cui stiamo visitando il profilo senza la necessità di premere alcun pulsante.

Inutile negarlo, i social network vengono utilizzati per svariate ragioni (la cui utilità è un tema dibattuto e polarizzante) ma, una di queste, è senza dubbio quella di consultare i profili di amici, conoscenti o estranei mossi dall’innata curiosità che ci caratterizza e che, su queste piattaforme, sembra venire amplificata. Pertanto, non è una sorpresa che questo bug stia generando non poche situazioni imbarazzanti tra gli utenti che lo hanno scoperto a proprie spese.

La situazione, peraltro, è in divenire: Meta non ha ancora registrato il bug sul sito dedicato alle segnalazioni dei problemi sulle proprie piattaforme né tantomeno ha rilasciato delle dichiarazioni in merito.

Vi aggiorneremo prontamente qualora dovessero emergere ulteriori informazioni sulla questione.

Aggiornamento, 16 maggio (11:40)

A distanza di quattro giorni dalla comparsa del bug che causava l’invio automatico di richieste d’amicizia non autorizzate e che ha coinvolto numerosi utenti in tutto il mondo, Meta ha comunicato di aver corretto il problema e annullato le richieste d’amicizia inviate erroneamente per via del glitch.

“Recentemente abbiamo risolto un problema che causava l’invio per errore di alcune richieste di amicizia. Ci scusiamo e abbiamo annullato tutte le richieste di amicizia inviate a causa di questo errore”.

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