Dopo settimane di indiscrezioni e anticipazioni varie, Google Pixel 7a è stato finalmente presentato ufficialmente dal colosso di Mountain View insieme a Google Pixel Fold e Google Pixel Tabet nel corso della conferenza annuale Google I/O 2023. In rete cominciano già a circolare contributi interessanti, tra i quali spicca la nostra recensione completa del nuovo smartphone di fascia media che ha l’ambizione di sbaragliare la concorrenza.

Nelle scorse ore il team di sviluppatori di Google ha pubblicato le factory image basate su Android 13 per Google Pixel 7a, andando peraltro a confermare il nome in codice “Lynx” trapelato nelle scorse settimane.

Rilasciate le factory image di Android 13 per Google Pixel 7a

Al momento sono disponibili due build (oltre a due varianti) per Google Pixel 7a: la prima è la versione iniziale che viene fornita con il dispositivo al momento del lancio, con le patch di sicurezza di marzo 2023, mentre la seconda è una build più recente basata su Android 13 QPR2, con le patch di sicurezza aggiornate a maggio 2023. Dato il notevole salto di versione tra le due build, è consigliabile installare l’aggiornamento più recente subito dopo aver configurato Google Pixel 7a.

Ecco le varie build con i rispettivi link per il download:

Pur non essendo specifica per il nostro mercato, per completezza abbiamo ritenuto opportuno inserire anche la build adatta per il dispositivo con operatore Verizon (utile solo per il mercato statunitense).

Osservando con attenzione i codici delle build si può notare un aspetto estremamente curioso e interessante: la build iniziale che contiene al suo interno le patch di sicurezza di marzo 2023 è accompagnata dal numero “221205”, che suggerisce che sia stata creata nel dicembre 2022.

La prontezza con cui Google ha messo a disposizione queste factory image costituisce un significativo beneficio per tutti gli utenti appassionati che prediligono installare manualmente gli aggiornamenti Android e per tutti coloro che amano cimentarsi nel modding per esplorare tutte le potenzialità del loro dispositivo. L’utilità di queste build, però, non si limita solo a questo: le immagini di fabbrica possono risultare estremamente preziose come risorsa di ripristino in situazioni di malfunzionamenti o problemi legati al software del dispositivo, benché tali evenienze siano piuttosto infrequenti.

In arrivo anche le beta di Android 14 e Android 13 QPR3

Gli utenti di Google Pixel 7a potrebbero notare l’assenza delle build di Android 14 Beta e Android 13 QPR3 Beta per il loro dispositivo. Queste versioni beta rappresentano un’opportunità di provare in anteprima le nuove funzionalità e miglioramenti che Google sta implementando nel suo sistema operativo mobile, consentendo agli utenti di testare e fornire feedback preziosi per ottimizzare le prestazioni e risolvere eventuali problemi prima del rilascio ufficiale.

La mancata disponibilità di Android 13 QPR3 non sorprende, dal momento che verrà rilasciato il prossimo mese con le patch di sicurezza di giugno. Tuttavia, è possibile che nelle prossime settimane venga rilasciata una build di Android 14 Beta per il Pixel 7a, probabilmente con la Beta 2.1 o la Beta 3.

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