Dall’introduzione dello stile grafico Material You, Google ha lavorato sodo per implementare il nuovo aspetto in tutti i suoi servizi, si tratta di un’operazione che richiede del tempo e infatti vi parliamo spesso di piccole aggiunte qua e là nella applicazioni dell’azienda. Di recente abbiamo visto per esempio come Google News abbia ricevuto il nuovo stile, così come alcuni dettagli per diverse altre applicazioni.

Un grande assente tra i servizi offerti dal colosso è sicuramente la versione desktop del browser Chrome (visto che la versione mobile ha già adottato lo stile in questione), la cui estetica è rimasta praticamente invariata dal lontano 2018; qualche piccolo dettaglio dell’implementazione dello stile Material You lo abbiamo potuto scorgere a novembre dello scorso anno, ma anche di recente.

Oggi però, grazie al costante lavoro del team di sviluppatori e all’avvicinarsi dell’evento Google I/O, palcoscenico perfetto per la presentazione in pompa magna del nuovo design di Chrome, possiamo dare uno sguardo più approfondito alla riprogettazione grafica in arrivo nel prossimo futuro.

Ecco come dovrebbe apparire Chrome desktop in stile Material You

Il cambiamento che più di tutti salta subito all’occhio riguarda la barra degli indirizzi (o Omnibox) e lo avevamo già intravisto di recente, la barra in questione vede infatti aumentare le proprie dimensioni, nonostante ciò l’URL della pagina corrente appare in un carattere più piccolo, mentre le icone posizionate su ambo i lati sono ora leggermente più grandi; oltre a questo si possono notare gli angoli arrotondati della barra in questione, in perfetto stile Material You.

In precedenza, visualizzando un sito in modo sicuro tramite HTTPS, appariva l’icona di un lucchetto a sinistra dell’URL, questa icona viene ora sostituita con un’icona che indica i toggle, in modo da segnalare la presenza delle impostazioni per i cookie e le autorizzazioni web; navigando su un sito ritenuto non sicuro verrà comunque visualizzata la relativa dicitura come accade attualmente.

Sulla destra della barra delle applicazioni, l’icona a forma di stella indicante un sito web inserito tra i preferiti, abbandona la precedente colorazione blu in favore del colore utilizzato dal tema, così come ricevono la medesima colorazione anche i suggerimenti per il completamento automatico.

L’iconico design a bordi curvi viene esteso a tutte le icone e i menù presenti, che sono stati modificati in modo da avere una curva molto più accentuata negli angoli, in più il menù a tre punti nell’angolo in alto a destra riceve tutta una serie di nuove icone a sinistra delle varie voci, in modo da semplificare la ricerca di ciò che ci interessa a colpo d’occhio.

Per quel che riguarda la parte superiore alla barra degli indirizzi, viene implementata una colorazione più chiara per evidenziare le schede in background al passaggio del mouse (che ottengono al contempo un design a bordi curvi), che in precedenza prendevano una colorazione simile a quella della scheda aperta.

Infine viene modificato l’aspetto dei pulsanti Nuova scheda e Ricerca, il primo è ora inserito all’interno di un’icona circolare, mentre il secondo all’interno di un quadrato con i bordi stondati; anche la pagina Nuova scheda viene leggermente modificata, vedendo posizionate le scorciatoie su di un’unica riga, anziché su due come in precedenza.

Come potete notare da quanto esposto, Google non ha stravolto l’esperienza d’uso offerta da Chrome lasciando al loro posto tutte le funzioni a cui siamo abituati, limitandosi a dare una rinfrescata all’estetica generale del browser grazie allo stile Material You. Tutto ciò ovviamente non è qualcosa di definitivo, nulla infatti vieta all’azienda di apportare ulteriori modifiche di qualsiasi tipo prima del rilascio della nuova veste grafica su larga scala.

Come provare le novità grafiche

State già fremendo per le modifiche introdotte da Google? Non vedete l’ora di poter vestire il vostro browser preferito con lo stile Material You? Purtroppo per voi al momento non è dato sapere quando il “nuovo Chrome” verrà rilasciato per tutti ma, con un po’ di pazienza, potete comunque averne un assaggio.

Tutte le modifiche sopra esposte sono infatti disponibili nella sezione chrome://flags, dietro una serie di funzioni, è bene specificare inoltre che non tutte potrebbero essere disponibili o funzionanti, visto che la maggior parte di queste è al momento compatibile solo con la versione Canary di Chrome. Visto però che tentar non nuoce, potete provare ad effettuare tutta una serie di ricerche con le seguenti parole chiave:

  • Chrome Refresh 2023
  • Chrome WebUI Refresh 2023
  • Omnibox CR 2023 Action Chips
  • Omnibox Expanded State Colors
  • Omnibox Expanded State Height
  • Omnibox Expanded State Shape
  • Omnibox Expanded State Suggest Icons
  • Omnibox Steady State Icons
  • Chrome Refresh 2023 Mac Font Smoothing – (Mac only)

Oltre alla possibile incompatibilità con tutte le versioni di Chrome (soprattutto quella stabile) esposta poco sopra, tenete altresì a mente che le bandiere da cercare e attivare potrebbero cambiare da un momento all’altro visto che l’intera riprogettazione è ancora in fase di sviluppo, potreste dunque essere costretti a provare tutta una serie di combinazioni prima di trovare quella giusta; l’inclusione nella ricerca del numero 23 dovrebbe comunque aiutare a far emergere quelle più rilevanti.

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