Giornata ricca di indiscrezioni riguardanti l’azienda cinese quella odierna, Xiaomi è infatti protagonista di diverse voci circolanti sul web, inerenti al lancio di alcuni dei dispositivi più attesi del brand.
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Xiaomi Pad 6 e Xiaomi 13 Ultra sarebbero prossimi alla presentazione, configurazioni e prezzi cinesi dello smartphone
Già in diverse occasioni abbiamo avuto modo di vedere alcune informazioni trapelate circa il prossimo flagship e il prossimo tablet dell’azienda. Stando alle dichiarazioni di Lu Weibing su weibo, direttore generale di Redmi e presidente di Xiaomi Group, pare che Xiaomi Pad 6 sarà presentato a breve.
Dalle dichiarazioni di un altro dirigente della società, si evince come anche Xiaomi 13 Ultra verrà presentato a breve, già questo mese: le due dichiarazioni si fondono grazie ad un’immagine trapelata in rete.
Come potete notare, un negozio online sembra essersi lasciato sfuggire la data di presentazione del prossimo flagship Xiaomi, fissata per il 18 aprile, secondo alcuni, questa potrebbe essere la data di presentazione di entrambi i dispositivi, che condividerebbero dunque il medesimo evento di lancio.
Stando alle precedenti indiscrezioni, pare che Xiaomi possa essere al lavoro su due modelli di Xiaomi Pad 6, caratterizzati dalle presunte specifiche tecniche che riportiamo di seguito:
- Display: LCD con diagonale tra 11” e 12″
- Risoluzione 2,8K (2880 x 1800 pixel) o 3K (3040 x 1900 pixel) in 16:10
- Frequenza di aggiornamento a 120 o 144 Hz
- Supporto a HDR10+ e Dolby Vision
- SoC:
- Qualcomm Snapdragon 870 (modello base)
- Qualcomm Snapdragon 8+ Gen 1 o MediaTek Dimensity 9000 (modello Pro)
- Memoria RAM: fino a 12 GB
- Fotocamera posteriore: tripla
- Audio: stereo (quattro speaker)
- Spazio di archiviazione: fino a 512 GB
- Reti mobili: 5G (solo su varianti con connessione dati)
- Connettività: Wi-Fi, Bluetooth, NFC, USB-C
- Lettore delle impronte digitali: si
- Batteria: 10000 mAh con supporto alla ricarica rapida cablata
- 67 W (modello base)
- 120 W (modello Pro)
- Sistema operativo: MIUI 14 for Pad basata su Android 13
Passando invece a Xiaomi 13 Ultra, lo smartphone dovrebbe essere equipaggiato con il processore Snapdragon 8 Gen 2, che potrebbe essere abbinato a un massimo di 16 GB di RAM e fino a 512 GB di memoria integrata. Dal punto di vista della batteria dovrebbe vantare un modulo da 4.900 mAh con supporto per ricarica rapida cablata da 90 W e ricarica rapida wireless da 50 W, mentre per quel che concerne il comparto fotografico principale, questo dovrebbe essere composto da un sensore Sony IMX989 da 1 pollice da 50 MP e altre tre fotocamere da 50 MP.
Proprio per quanto riguarda il comparto fotografico, da quanto emerso su Weibo pare che, per la prima volta, la fotocamera principale presenterà la tecnologia di apertura variabile, che consente agli utenti di regolare la dimensione dell’apertura durante le riprese per effetti di sfocatura migliorati e una maggiore adattabilità alle diverse condizioni di illuminazione.
Inoltre Xiaomi 13 Ultra è stato protagonista anche di alcune voci riguardo alle varianti di memoria e relativi prezzi per il mercato cinese, secondo quanto condiviso su Weibo queste saranno le configurazioni disponibili:
- 8 GB di RAM + 256 GB di memoria interna al costo di 6.299 Yuan (circa 843 euro al cambio attuale)
- 12 GB di RAM + 256 GB di memoria interna al costo di 6.799 Yuan (circa 910 euro al cambio attuale)
- 16 GB di RAM + 512 GB di memoria interna al costo di 7.499 Yuan (circa 1.003 euro al cambio attuale)
È bene precisare che i dati condivisi non riportano esplicitamente il nome Xiaomi 13 Ultra, ma fanno riferimento al nome in codice M1, già collegato allo smartphone in questione da precedenti fughe di notizie.
Xiaomi 13T Pro e Redmi K60 Ultra appaiono nel database IMEI
I colleghi di Xiaomiui hanno diffuso le immagini provenienti dal databse IMEI che potete vedere poco sotto, esse raffigurano i codici di quelli che dovrebbero essere Xiaomi 13T Pro e Redmi K60 Ultra, due dispositivi identici ma, come prassi, lanciati con differenti nomi in base al mercato di commercializzazione.
Per il momento non si sa molto delle caratteristiche dei due dispositivi, i codici dei due smartphone, rispettivamente 23078PND5G e 23078RKD5C lasciano intuire come l’azienda possa aver intenzione di presentare quantomeno la variante cinese a luglio 2023 (le prime quattro cifre, 2307, dovrebbero indicare proprio questo), anche se in realtà come già successo in passato, la presentazione ufficiale di un dispositivo potrebbe comunque essere ritardata.
Ad ogni modo sembra che Xiaomi abbia intenzione di equipaggiare gli smartphone in questione con un processore MediaTek di fascia alta, Xiaomi 13T Pro potrebbe dunque essere il primo smartphone del brand lanciato con il SoC Dimensity 9200.
Xiaomi deposita un innovativo brevetto per uno smartphone pieghevole
Pare che Xiaomi abbia intenzione di modificare radicalmente il settore degli smartphone pieghevoli, o questo almeno è quanto traspare da un nuovo brevetto depositato dall’azienda.
L’Ufficio statale per la proprietà intellettuale ha recentemente approvato il documento depositato dalla società, che offre una nuova prospettiva al mercato degli smartphone pieghevoli, grazie ad una forma distintiva che lo distingue dagli altri dispositivi pieghevoli attualmente disponibili.
Come potete notare dall’immagine, la metà superiore dello schermo del telefono può essere ripiegata sul retro, convertendo efficacemente la fotocamera anteriore in una fotocamera posteriore dopo la piegatura. Tale design consentirebbe di eliminare l’esigenza di avere due comparti fotografici distinti, rendendo al contempo il dispositivo più compatto.
Il design proposto dal brevetto dell’azienda è qualcosa che non si è ancora visto nel settore dei dispositivi pieghevoli, Xiaomi potrebbe dunque dare una bella scossa al mercato qualora decidesse di sviluppare un dispositivo con tali caratteristiche ma, come spesso accade, potrebbe volerci del tempo prima di trasformare un brevetto in un dispositivo reale.
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