Google ha annunciato che a partire da oggi i dispositivi Google Nest e Android sono abilitati per Matter, il nuovo standard che consente di configurare in modo rapido e coerente i dispositivi compatibili presenti nella smart home.

Matter facilita la connessione tra i dispositivi domestici intelligenti di centinaia di marchi, siano essi lampadine, termostati, serrature, tapparelle e quant’altro.

Google lancia Matter sui dispositivi Nest e Android

I dispositivi Google abilitati per Matter sono pronti per connettersi ai dispositivi Matter di altri brand. Questi dispositivi Google Nest e Android sono stati aggiornati automaticamente, quindi non è necessaria alcuna azione da parte dell’utente.

Per sfruttare le potenzialità di Matter è necessario un hub compatibile con la nuova tecnologia per controllare i propri dispositivi intelligenti, come ad esempio gli speaker Google Home, Google Home Mini, Nest Mini, Nest Audio, Nest Hub (1a e 2a generazione), Nest Hub Max e il nuovo Nest Wifi Pro.

I dispositivi abilitati per Matter possono connettersi alla propria rete domestica tramite Wi-Fi o Thread, una tecnologia di rete a bassa potenza utile per connettere dispositivi come le serrature intelligenti.

Google ha inoltre aggiunto su Android il supporto Matter per Fast Pair che semplifica la connessione rapida dei dispositivi abilitati per Matter alla rete domestica, a Google Home e ad altre app per la smart home.

I primi dispositivi certificati Matter arriveranno sugli scaffali dei negozi durante le festività natalizie, con molti altri in arrivo all’inizio del 2023, e saranno riconoscibili dal nuovo distintivo.

Google sta collaborando con partner di tutto il settore, tra cui Eve, Meross, Nanoleaf, Philips Hue e Tuya per assicurarsi che più dispositivi domestici intelligenti funzionino con Matter.

Infine il colosso di Mountain View ha collaborato con Samsung per creare un’esperienza multi-amministratore più fluida, con un’esperienza migliorata in arrivo nel 2023.

Aprendo l’app Google Home verranno infatti mostrati i dispositivi Matter che sono stati configurati con Samsung SmartThings con un’opzione per aggiungere facilmente quei dispositivi a Google Home e viceversa, inoltre con l’anno nuovo l’azienda abiliterà ancora più dispositivi Google con Matter e porterà il supporto iOS nell’app Google Home.

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